Xavier Jacobelli, giornalista sportivo italiano di grande fama e autorevolezza, in una lunga intervista ai microfoni della testata sportiva News.Superscommesse.it ha detto la sua sulle recenti dichiarazioni di Urbano Cairo, sulla scelta di Mazzarri come nuovo tecnico del Napoli e sulle diverse critiche mosse negli ultimi tempi a Stefano Pioli.
Mercoledì Cairo ha dichiarato pubblicamente che al Torino hanno tolto 7-8 punti negli ultimi tre campionati a causa dei torti arbitrali e che, ad esempio, l’anno scorso sarebbero bastati per raggiungere l’Europa. Si sente di condividere queste parole?
“Assolutamente no. Cairo è entrato ormai nel diciottesimo anno della sua presidenza granata e, pur avendo speso tanto, ha raggiunto pochi risultati, frutto di acquisti sbagliati che sono stati fatali per il Torino, più degli arbitraggi. Anche perché, se aveva da sindacare qualcosa sui Campionati precedenti, lo doveva denunciare in diretta e non a distanza di mesi o anni. Cito letteralmente Renato Zaccarelli (in una recentissima intervista a Repubblica, ndr): ‘Il Torino è diventata una squadra e una società come le altre e questo è imperdonabile’. Quindi servono progetti, nuovi e forti, per riportare il popolo granata dove merita e gli compete e non recriminare sul passato, che non serve a niente”.
La scelta di De Laurentiis di esonerare Rudi Garcia e di puntare come traghettatore su Mazzarri la convince?
“Purtroppo, con Garcia, allenatore bravo e persone squisita, non è mai scoccata la scintilla. (…) Mazzarri può fare bene. Ha un organico straordinario: a parte Kim, infatti, è lo stesso della straordinaria annata precedente che ha visto la conquista dello scudetto e dei quarti di finale di Champions League. E poi perché è un tecnico che ha l’entusiasmo giusto, vista l’occasione imperdibile di tornare ad allenare ad alti livelli”.
I partenopei possono rientrare nella lotta scudetto?
“Assolutamente sì (basta guardare la rosa)! E potranno anche superare i gironi di Champions League (lasciando da parte il Real Madrid), grazie alla sfida interna contro il Braga. Il gruppo deve riuscire a ritrovare l’impeto, la passione e la gioia della stagione passata”.
Xavier Jacobelli, ritengo che le critiche a Pioli siano assolutamente ingiustificate, dal momento che al Milan si è puntato a costruire una squadra nuova e fatta di tanti calciatori giovani. È d’accordo con me che serve pazienza?
“Certamente, le critiche che riceve sono improvvide e ingenerose. Lui ha alle spalle un lavoro di 4 anni che non si può sminuire. Ha portato a casa il 19’ scudetto, una semifinale di Champions League dopo tanto tempo e per la prima volta un utile di bilancio dopo 17 anni, grazie anche all’ottimo lavoro fatto dalla società in estate. E dei troppi infortuni che gli sono capitati ne vogliamo parlare?”