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VOLLEY SERIE C/F – Nino Romano, il ritorno di Alice Maccotta

Scelte dettate da motivi di studio l’avevano condotta lontano dalle sue persone di riferimento e i luoghi di sempre. Ora, il richiamo è stato più forte di tutto, riportandola anche sportivamente lì dove è cresciuta. Il cammino della Romano nel prossimo torneo di serie C femminile di pallavolo potrà contare su un gradito ritorno in grado di alzare il tasso competitivo della squadra. Alice Maccotta rientra in Sicilia e riparte dalla Romano, la sua seconda famiglia.

Schiacciatrice, classe ’02, ha mosso i primi passi in palestra piccolissima, nei centri di avviamento sportivo societari con la professoressa Gabriella Barresi. All’età di sette anni, una grande passione per la ginnastica artistica le fa cambiare completamente rotta, lasciando così il parquet per volare tra parallele, trave e volteggio. Prosegue, quindi, a livello agonistico con la Polisportiva Trinacria di Spadafora fino all’età di tredici anni. La pallavolo, però, non viene mai completamente accantonata; infatti, sono gli anni in cui comincia a conciliare le due discipline. Quando, però, gli impegni agonistici si sovrappongono, è costretta a compiere una scelta. Prevale l’amore per la pallavolo che la accompagnerà in tutti i successivi anni della sua formazione, iniziando il suo percorso giovanile prendendosi il ruolo di protagonista in tutti i campionati under. Sono gli anni in cui arrivano le prestigiose convocazioni al Trofeo delle Province (2013/2014 e 2014/2015) e successivamente al Trofeo delle Regioni (2015/2016 e 2016/2017). Contemporaneamente, disputa i tornei studenteschi, arrivando alle finali nazionali, prima con la scuola media inferiore (nelle discipline della pallavolo e del badminton), poi con la scuola superiore con la quale raggiunge il quarto posto ai Campionati Italiani in Abruzzo nel giugno del 2017. Con la Romano partecipa anche al campionato di Prima Divisione, ottenendo – insieme a un gruppo di giovanissime compagne – la promozione in serie D. Intanto, all’età di quindici anni, arrivano le prime convocazioni in serie C dove, gradualmente, conquisterà titolarità e gradi di capitano che indosserà per due stagioni. Dal settembre 2021 si trasferisce a Napoli per intraprendere gli studi universitari. Al tempo stesso, compie la sua prima esperienza nel campionato nazionale di B2 con la maglia della Molinari Volley Napoli. L’anno successivo disputa il campionato di serie C con la Volley World Napoli fino alla semifinale play off per la promozione in B2. La scorsa estate rientra a Milazzo per ultimare gli studi presso la Facoltà di Lingue dell’Università di Messina.

“Da un po’ aspettavo questo momento – dichiara subito Alice Maccotta. Ho studiato due anni a Napoli e adesso sono tornata. Mi sono iscritta all’Università di Messina e il prossimo anno giocherò nuovamente nella Romano dove ho trascorso gli anni della mia crescita pallavolistica. Sono contentissima perché questi due anni lontano da casa sono stati utili, anche dal punto di vista sportivo, ma ho sentito tanto la mancanza di giocare con la mia famiglia di provenienza”.

La schiacciatrice della Romano coglie l’occasione per tornare sulle esperienze vissute, per la prima volta nella sua storia sportiva, con una maglia diversa da quella delle mamertine, esordendo anche in un campionato nazionale: “Il mio primo anno a Napoli ho giocato con la Molinari in B2 ed è stata un’esperienza totalmente nuova perché avevo sempre giocato non solo con la stessa maglia ma anche solo in C. Ho conosciuto posti nuovi e mi sono confrontata con livelli tecnico/tattici differenti. In B2 ti scontri con giocatrici più forti e di altra categoria. Impegnarsi a competervi è stato importante per me e mi ha fatto crescere”. Adesso le compagne l’aspettano per andarsi a prendere quella promozione in B2 sfuggita lo scorso anno proprio all’ultimo: “Ho seguito moltissimo durante tutto il campionato; anche le mie compagne di Napoli si sono appassionate al percorso straordinario fatto. Mentre si giocava la finale con la Volley Palermo mi sentivo in campo. Pensavo che fino a due anni prima era la mia squadra; avrei potuto esserci anche io ed ho tifato per loro sino alla fine. Il risultato non è stato ottenuto per pochissimo ma spero che, quest’anno, si possa fare lo stesso percorso e toglierci la soddisfazione di un traguardo, per adesso, solo sfiorato”. Alla Romano, Alice tornerà ad essere allenata dal papà Mauro: “È motivo di orgoglio sia per lui che per me. Papà mi ha vista crescere sia a casa che in campo. Credo fortemente sia un grandissimo tecnico per le sue qualità. Non lo dico perché è il mio papà. È bello e complicato, dividere casa e palestra, ma siamo molto bravi a conciliare: a casa faccio la figlia, in palestra l’atleta”. Adesso, una nuova stagione con tante attese: “Mi aspetto si crei un bellissimo gruppo, come già successo lo scorso anno, ma anche ottenere risultati pallavolistici. Ci sta giocare per divertirsi, ma lo è ancor di più quando si riescono ad ottenere risultati sul campo. Obiettivo minimo la salvezza, ma poi occorrerà lottare per qualcosa di più”.