Non si fanno prendere dall’emozione le ragazze di Mazzanti che, avendo davanti una pericolosa Olanda, riesce nell’impresa di travolgerle nel punteggio con un inequivocabile 3 a 0 (25-23, 25-17, 25-22).
Quella di Tokyo 2020 sarà così la sesta Olimpiade consecutiva per la nazionale italiana femminile dopo le partecipazioni alle edizioni: 2000 Sidney, 2004 Atene, 2008 Pechino, 2012 Londra e 2016 Rio de Janeiro.
Il tecnico azzurro manda in campo Malinov in palleggio, opposto Egonu, schiacciatrici Bosetti e Sylla, al centro Folie e Chirichella, libero De Gennaro.
Le ragazze terribili partono subito forte con una Egonu fantastica si portano sul 9-4. Crescono, però, le olandesi con la De Kruijf a suonare la carica ed agganciano le azzurre sul 15-15, ma l’Italia riparte, la Bosetti non trova spazi ma la Egonu martella sino ad arrivare al 24-20. Le gambe tremano e le vice campionesse mondiali sprecano tre palle set, prima del punto decisivo (25-23) firmato ancora dall’opposto azzurro (12 punti nel set).
Nella seconda frazione si rivedono la Bosetti e Sylla che portano l’Italia sul 7-5, l’Olanda inserisce la palleggiatrice Bongaerts per Dijkema (11-8). Le fasi successive hanno visto le squadre dar vita ad azioni lunghe e spettacolari (13-11) poi è sale nuovamente in cattedra Paola Egonu, inarrestabile in attacco (17-11). Nel finale si fa male la Bosetti ed entra Pietrini ma non cambia nulla perchè le azzurre chiudono il set con un significativo 25 a 17.
Nel terzo set le olandesi sembrano stordite dalla veemenza delle azzurre e vanno subito sotto (8-3). L’Italia commette qualche errore, e le olandesi si avvicinano (14-11 e 17-16). Il set è prosegue punto a punto, con nessuna delle due formazioni disposta a mollare (22-22). Lo scatto finale delle azzurre con un muro della Chierichella ed un errore delle olandesi(25-22) regala all’Italia la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo.