Ai microfoni di SportMeNews oggi l’esperta schiacciatrice Fabiola Ferro, giunta di recente in riva allo stretto, dà la carica a tutta la squadra in vista dell’appuntamento playoff al via il 15 maggio.
Fabiola, abbiamo ascoltato nelle tue prime parole tanta delusione per come è andata a finire la prima parte della stagione con Modica. Cosa ti porti dietro da questa esperienza?
Modica è una realtà che merita la giusta attenzione e la consapevolezza di essere una società in crescita. Da questa esperienza mi porto la delusione per la decisione di interrompere il campionato. A mio parere non è stato giusto in merito a quella che poteva essere l’eventuale classifica, o alla possibilità per alcune squadre di poter andare avanti. Purtroppo è andata così quindi punto e a capo.
Tanta esperienza al servizio di una realtà giovane come l’Akademia. Come hai visto la squadra da avversaria e come è stato il tuo ingresso in questo progetto?
Da avversario ho perso entrambi i match contro l’Akademia. E’ squadra ben formata, guidata da mister Gagliardi che oggettivamente fa la differenza in termini di allenamenti, nella gestione tecnico-tattica della partita e in tutto quello che nella pallavolo del 2021 è fondamentale. Le ragazze sono un buon gruppo all’interno e un ottimo gruppo all’esterno.
Coach Gagliardi ti ha voluta fortemente in squadra e tu ti sei messa subito a disposizione. Hai già affrontato dei playoff promozione in carriera, con che atteggiamento ci si presenta a questi appuntamenti?
Li ho affrontati ma non con questa nuova formula che è molto più cruda e non hai molte possibilità: vinci e vai avanti, perdi e sei fuori, inoltre essendo solo due partite non c’è l’eventuale “bella”, ma solo un “golden set”. Si affronta come una battaglia, mettendo tutto quello che si ha in termini tecnici e di animo, con grinta, consapevolezza, tanta forza e coesione.
Ormai è passato quasi un mese dall’ultima partita, e ancora dovrete aspettare altre due settimane. Quali insidie possono derivare da così tanta attesa senza giocare?
Più che altro manca avere l’adrenalina della partita, che è fondamentale perchè iniziare la settimana allenandoti e preparando la gara del sabato è uno stimolo in più per tutti. In questo momento stiamo lavorando più su noi stesse in modo da essere pronte per poi poter studiare l’avversario.
Modica e Messina sono due città molto differenti, che atmosfera hai trovato attorno a questa squadra in città?
Akademia è un realtà consolidata a quanto percepisco, anche per quanto riguarda l’esterno. E’ una realtà valida che ha bisogno di essere supportata e valorizzata, perchè oggi la pallavolo e bella, bella davvero e tutti dovrebbero saperlo.