PALERMO –E’ la Re Borbone Saber Palermo a fermare la corsa della Datterino Volley che scalfisce l’imbattibilità stagionale uscendo sconfitta al tie-break dal terreno di gioco della formazione palermitana. Che la trasferta in programma nel capoluogo fosse difficile ed impegnativa lo si sapeva già ed il risultato finale lo ha confermato.
Rigano schiera in campo la consueta formazione con Balsamo in regia, Chillemi opposto, Chillemi e Speziale centrali, Cortina e Torre martelli ricettori e Chiesa libero. Ferro risponde con Galia al palleggio, Gruessner opposto, Blanco e Simanella centrali, Lombardo e Atria di banda con Sutera nel ruolo di libero.
Il primo parziale comincia con un certo equilibrio, arrivando fino all’8 pari. Poi, una battuta fuori di Battiato, un attacco errato di Torre uniti ad un’invasione permettono ai padroni di casa di arrivare sul 12-9, costringendo Rigano a chiamare il primo discrezionale. Al rientro in campo la musica non cambia: Lombardo e Gruessner (ottima la sua prestazione (con 24 punti a referto) danno l’allungo decisivo e Rigano, sul 17-12 chiama la seconda sospensione. Cortina prova a far rientrare i suoi e il mister rivoluziona il sestetto mandando in campo Vintaloro e Salomone. Ma i padroni di casa, precisi in battuta e a muro, allungano fino al 21-14. Chillemi con due attacchi consecutivi suona la carica e i letojannesi si avvicinano sul 23-20. Ma un pallonetto di Atria e un attacco di Lombardo chiudono la prima frazione.
Anche il secondo set inizia con le due squadre a braccetto. Poi un attacco vincente di Torre unito a due errori dei locali danno il primo allungo agli ospiti (2-6) costringendo Ferro a chiamare il primo time-out. Gli ospiti sorretti da Cortina e Chillemi scavano un solco decisivo portandosi a condurre fino al 12-4. A nulla valgono i cambi di Ferro, perché prima Chillemi e poi Speziale portano i letojannesi al massimo vantaggio (15-6). A questo punto, Atria e Lombardo provano a ricucire lo strappo ma la capolista sorretta da Chillemi e battiato si porta sul 24-16. Il servizio errato di Lombardo chiude il set, riequilibrano le sorti della gara.
Il terzo parziale comincia sulla falsa riga dei precedenti, con le squadre a lottare punto a punto. Ma il servizio di Speziale in rete, unito all’ennesimo attacco errato di Torre, portano i padroni di casa sul punteggio di 9-6 e Rigano chiama a raccolta i suoi. Al rientro in campo, Cortina e Chillemi si caricano sulle spalle la squadra e prima impattano sul 9 pari e poi staccano sull’11-10 grazie ad un attacco dello stesso opposto letojannese. Ma è un fuoco di paglia perché Torre continua a commettere errori e Gruessner dall’altro lato martella dalla prima e dalla seconda linea, costringendo Rigano, dopo cinque punti consecutivi degli avversari, a chiedere la sospensione. Neanche l’ingresso in campo di Saitta, che prende il posto di Torre, sortisce gli effetti sperati e i padroni di casa con Gruessner e Atria sugli scudi, si aggiudicano il terzo parziale.
Nel quarto i letojannesi hanno un sussulto di orgoglio e provano a reagire. L’inizio è incoraggiante: Battiato ferma due volte Blanco a muro ed Atria commette uno dei pochi errori della sua gara in attacco permettendo al Letojanni di portarsi sul 5 a 1. Chillemi dalla seconda linea ed un’invasione di Lombardo costringono coach Ferro ad interrompere il gioco sul 3-8. Ma Palermo in questo parziale abbassa le percentuali di ricezione permettendo agli ospiti di costruirsi un ampio vantaggio con Balsamo, autore di tre ace, che danno ai letojannesi il massimo vantaggio (6-16). A nulla valgono i cambi effettuati dai padroni di casa perché il Letojanni, sospinta dai muri di Battiato e dagli attacchi efficaci di Chillemi e Cortina, portano il punteggio sul 15-23. Un errore di Gruessner in attacco sancisce la vittoria per 25-16 dei letojannesi e rinvia la contesa al tie-break.
Letojanni parte subito forte (0-2) con un muro di Battiato e un’invasione del palleggiatore di casa. Ma un’incredibile serie di errori in copertura ed in difesa degli ospiti ed un attacco in primo tempo di Blanco portano i palermitani sul 5 a 2 e Rigano è costretto a fermare il gioco. Chillemi prima ed un attacco errato di Gruessner permettono ai letojannesi a rientrare nel set e Ferro chiama il primo discrezionale (6-5). Al rientro in campo Atria con l’ennesimo pallonetto ed un attacco vincente ed un muro di Gruessner danno il massimo vantaggio ai locali (9-5) con Rigano che spende il secondo discrezionale. Ma la partita sembra ormai indirizzata e gli ospiti continuano nella serie di errori in prima e seconda linea. Un muro di Blanco e un attacco errato di Torre chiudono di fatto la partita sul 15-7 per i padroni di casa.
Una sconfitta che brucia e che deve far riflettere tutto l’ambiente anche perché il Viagrande, vittorioso sul Fiumefreddo per 3 a 1, e prima inseguitrice, si trova adesso a tre punti.
RE BORBONE SABER PALERMO-DATTERINO VOLLEY LETOJANNI 3-2
RE BORBONE SABER PALERMO: Sutera (L), Blanco 4, Ferro 0, Gruessner 24, Simanella A. 0, Lombardo 14, Galia 1, Simanella G. 6, Atria 17, Opoku 0.Ne: Giordano, Donato, Brucia, Bananaous. All: Nicola Ferro
DATTERINO VOLLEY LETOJANNI: Battiato 13, Cortina 11, Torre 9, Chillemi 16, Speziale 7, Balsamo 3, Chiesa(L), Sciuto 0, Saitta 0, Salomone (L2), Vintaloro 0- Ne: Amagliani. All: Gianpietro Rigano
PARZIALI SET: 25-20; 16-25; 25-19; 16-25; 15-7
ARBITRI: Alessandro D’Argenio e Dalila Viterbo