Volley – Akademia Sant’Anna, Giuseppe David nominato presidente onorario

Con un annuncio durante la presentazione della squadra che si è tenuta lunedi scorso presso il Ristorante Grecale di Messina, il Presidente di Akademia Sant’Anna, Fabrizio Costantino, ha ufficializzato la nomina di Giuseppe David a Presidente Onorario del team.

Libero professionista operante nel settore del brokeraggio finanziario ed immobiliare con sponda tra Messina, Reggio Calabria, Roma e Milano, David è conosciuto negli ambienti sportivi per la sua militanza nel calcio a 5 e nel basket in qualità di Presidente del Savio, anni durante i quali fu il fautore di importanti sponsorship ed iniziative strategiche per la crescita del club sportivo messinese.

Curriculum sportivo importante quello di David che con questa nuova avventura atterra per la prima volta nel mondo della pallavolo. “Nonostante nel mio background sportivo non abbia incrociato le strade dalla pallavolo – queste le prime parole del neo Presidente Onorario di Akademia – mi ritengo un autentico appassionato di sport e, soprattutto, credo nelle enormi potenzialità legate allo sport, non solo di carattere puramente sociale ma anche strategico ed economico per l’intero contesto territoriale all’interno del quale una realtà sportiva opera. Abbracciare il progetto Akademia in realtà è stato molto semplice: è stata una scelta di cuore e passione agevolata dal Presidente Fabrizio Costantino, che ha voluto fortemente la mia collaborazione e con il quale ho avuto subito una forte empatia che mi ha permesso di sentirmi veramente coinvolto al massimo nel progetto. Poi il resto lo ha fatto il programma ambizioso di Akademia: mi sono innamorato immediatamente di questa realtà tanto giovane ma al contempo strutturata in maniera molto completa, una società sana, trasparente, pulita e viva, che ha tanta voglia di crescere e di dimostrare alla città che a Messina si può fare sport ad alti livelli, nonostante le grandi difficoltà che tutti conosciamo”.

Sin dalle prime battute Akademia ha programmato nel dettaglio la propria crescita puntando ad un rafforzamento progressivo di tutte le sue componenti, un’attività che rappresenta il vero valore aggiunto del club messinese. “Sin dai primi giorni in Akademia ho percepito una grande professionalità da parte di tutti – prosegue David – Soprattutto risulta subito evidente il grande attaccamento alla maglia da parte di tutti e sappiamo bene quanto le due cose insieme, professionalità e spirito di squadra, possano risultare davvero determinanti per fare la differenza. Chi non vive questa realtà non può percepirlo a pieno: ci sono tutte le componenti al posto giusto ed al momento giusto per portare a Messina qualcosa di nuovo e diverso. Questo bisogna far capire ai messinesi ed io mi impegnerò in prima linea, insieme a tutto il team, per promuovere questo messaggio alla città ed agli imprenditori”.

Un impegno che ha l’obiettivo di costruire network vincenti, fare rete e scommettere in questo progetto insieme per fare la differenza. Questo è sempre stato il mantra di Akademia. “È un concetto che può apparire banale ma è realmente la chiave di volta di tutta la programmazione e la struttura organizzativa di Akademia – conclude Giuseppe David – Il concetto di fare rete è determinante per poter sviluppare progetti concreti e importanti per più attori. Nel mio piccolo sarà proprio questo il contributo che tenterò di dare: mettere a disposizione della società le mie conoscenze sportive e del tessuto imprenditoriale, locale e nazionale, per costruire insieme un obiettivo di crescita comune che punti sullo sport ma che poi abbia risolti a 360°: a livello economico piuttosto che sociale o magari anche nella creazione di opportunità lavorative. Non dimentichiamo che oggi le società sportive che capiscono la reale importanza di dotarsi di un serio apparato organizzativo diventano delle vere e proprie imprese sociali che operano nel territorio ed al quale possono portare valore aggiunto. Questo è l’obiettivo di Akademia che mi ha fatto innamorare del progetto: su questo dobbiamo lavorare perché possiamo arrivare lontano”.