L’arrivo di Mychael Vernon per Akademia Sant’Anna segna l’inizio di una nuova avventura per l’atleta statunitense, che ha scelto di intraprendere il suo percorso in Europa. A pochi giorni dal suo esordio con la squadra, scopriamo le sue sensazioni, aspettative e visione di gioco.
“Sono molto felice di essere qui. La squadra è stata molto accogliente con me,” ha dichiarato Vernon, entusiasta di aver trovato un ambiente positivo e unito. “Sono molto contenta di lavorare tutti i giorni e costruire una connessione con tutte le mie compagne di squadra.” Le parole di Vernon riflettono un forte senso di appartenenza e di impegno verso la squadra, un aspetto fondamentale in una competizione così impegnativa.
Mychael Vernon è la terza giocatrice statunitense ad entrare a far parte di Akademia, dopo Kelsie Payne e Adanna Rollins. Parlando del suo arrivo, ha confessato di non conoscere precedentemente il club, ma la conversazione con il suo agente l’ha convinta: “Parlando con il mio agente, ero sicura che questo potesse essere il posto giusto dove volevo essere.” Una scelta che si è rivelata subito giusta per Vernon, che ha trovato in Akademia una realtà capace di valorizzare il suo talento.
Quando si parla del suo stile di gioco, Vernon non ha dubbi: “Penso di essere una giocatrice che gioca con molta passione e intensità. Do sempre il 100% di me stessa e vivo per essere sul campo e per vivere il campo.” Un approccio determinato e appassionato che la caratterizza e che ben si sposa con la filosofia della squadra.
Il suo debutto in Italia è avvenuto a Macerata, dove ha avuto l’opportunità di scendere in campo per la prima volta con la sua nuova squadra, portando a casa 4 punti. “Sono stata molto contenta di aver avuto l’opportunità di giocare con le mie compagne in questa partita. E sfrutterò qualsiasi opportunità sul campo per dare un contributo alla squadra,” ha detto Vernon, dimostrando subito il suo spirito di sacrificio e la sua voglia di fare la differenza.
Analizzando il match con Macerata, Vernon ha evidenziato gli aspetti su cui la squadra deve lavorare per migliorare: “Penso che dovremmo lavorare di più sul servizio di ricezione e dare una mano a coprire di più quando una compagna attacca.” Un’analisi lucida e costruttiva che dimostra la sua visione tattica e la sua attenzione al miglioramento continuo.
Guardando avanti, la squadra è pronta ad affrontare nuove sfide, con l’attenzione rivolta all’imminente incontro contro Mondovì, attualmente in fondo alla classifica. Nonostante la posizione in classifica della squadra avversaria, Vernon è consapevole delle insidie che ogni partita può riservare. “Penso che dovremmo tenere anche noi l’energia molto alta dentro e fuori dal campo, ma soprattutto pensare a noi stessi, indipendentemente da chi c’è dall’altro lato del campo,” ha dichiarato.