Annunciata per stamattina, 26 giugno alle ore 9.00, la new entry in casa Akademia Sant’Anna sui canali social.
In scena la schiacciatrice 𝗟𝗶𝗻𝗱𝗮 𝗖𝗮𝗯𝗮𝘀𝘀𝗮, la quale ha superato a pieni voti un brutto infortunio al ginocchio che, ormai, si è messa alle spalle. Per lei, la stagione è già iniziata e il campionato è già alle porte: a trascinarla in avanti, il suo talento e la sua ferma volontà di tornare ad esultare per un pallone e un successo sportivo.
Tra domande scherzose e semiserie, la schiacciatrice si è presentata così:
“Sono Linda, ho 19 anni e vengo da Verbania. Sono fierissima e orgogliosa di vestire la maglia di Akademia Sant’Anna quest’anno” “Ho scoperto che il mio vero nome è Belinda, per 19 anni mi hanno sempre chiamata Linda o Li, ma mi piace anche essere chiamata Belinda, da quando l’ho scoperto”.
“Sono stata molto giù i primi giorni dopo l’infortunio perché è stata una situazione strana, anche le mie compagne di quell’anno, soprattutto una di Cenardo, mi è stata tanto vicina perché anche lei ha avuto un infortunio e non mi ha perso mai di contatto. In quei momenti tanto ho pianto che poi l’ho presa un po’ a ridere. È andata come è andata, prossimo anno ci si rifà”. Ha esorcizzato quanto è successo, cercando di andare oltre la sfortuna e di trasmettere il messaggio di rialzarsi in fretta e di farlo con il sorriso “Piangersi addosso non serve a nulla, quando entravo in palestra con il sorriso uscivo con una vittoria in più nonostante il dolore e i pianti li dentro. Poi pensavo che fossi sempre più vicina al traguardo, cioè ritornare a giocare il più presto possibile. Ad oggi mi alleno ancora al Volleyrò, dove sono cresciuta molto. Vengo con voi con fierezza e si vedrà l’anno prossimo, spero di dare il massimo agli allenamenti, anzi darò il massimo sicuramente perché sono rimasta un po’ indietro quindi sarà un po’ difficile recuperare ma non impossibile”.
“Volleyrò è stata una crescita sicura, allontanarmi da mio papà mi ha fatto stare male, ma mi sono allontanata per un futuro migliore che ho ottenuto: sono in serie A”– ha proseguito raccontando delle emozioni avute dopo la vittoria dello scudetto u17 a Volleyrò – “Emozioni indescrivibili, ogni volta che lo guardo ripenso al senso di unione, di famiglia perché da soli non si vince; emozioni difficili da descrivere ma indelebili”.
Nel 2021 è stata chiamata dalla Savino del Bene Volley con il coach Barbolini “È simpaticissimo, mi aiutava tanto, mi stava molto dietro. Non pensavo inizialmente, mi sono trovata benissimo e lo conoscevo già quando stavo a Novara, dove veniva agli allenamenti ma non ci avevo mai parlato”. Un forte legame anche con un altro talento Marina Lubian “Mi è sembrata come quella che faceva più gruppo, mi sono legata subito e mi ha dato sempre una mano in più”.
Da Volleyò finisce in A2 a Martignacco con Dalila Modestino e Bibiana Guzin che ritroverà a Messina, ma anche Giorgia Caforio che ha condiviso con lei l’esperienza a San Giovanni “Di Bibi posso dire che ha una risata allucinante, mi fa morire dal ridere; Caffi è una compagna di squadra che aiuta molto, soprattutto quest’anno durante il primo mese di allenamenti, è stata lei a portarmi a fare la prima risonanza quindi il fatto che mi abbia portato lei mi ha fatto bene al cuore; di Dalila, invece, posso dire che è un ottimo capitano mi è stata vicino a Martignacco soprattutto nell’ultima fase del campionato, “dove a fine stagione ho sostituto un’altra atleta che si era fatta male e lei mi ha tranquillizzato molto”. Parlando delle sue doti e qualità – “Sono velocissima, ho provato anche a fare atletica ma non riuscivo a fare due cose contemporaneamente ” – alla domanda posto 4 o posto due “Preferisco il posto 4, perché vedo tutto il campo e direziono la palla dove voglio”.
Sulla città di Messina “Non vedo l’ora di vedere un posto in più della Sicilia, mangiare tanto soprattutto arancini. Non vedo l’ora di conoscere tutti, sono un po’ in ansia ma so che è la scelta giusta quindi vedremo come va”– sul futuro in Akademia e le aspettative per questa stagione – “Scommetto su di noi, sempre, e arriveremo dove vogliamo arrivare, formeremo una bella squadra tosta con ottimi giocatori e mi aspetto tanto aiuto, comprensione da parte delle ragazze, un sacco di tifo e spero in futuro di parlare bene della società come già me ne hanno parlato; sarà una stagione bella e impegnativa, sarò felicissima di far parte delle ragazze perché è una squadra che punta all’a1 e anch’io. Indosserò la maglia numero 1”.
Per vedere l’intervista completa visitare la pagina Facebook Di Akademia Sant’Anna o accedere al link:
https://www.facebook.com/akademiasantanna/videos/1613961869559121/?locale=it_IT
