Primo PianoSportVolley

VOLLEY A2 F. – Akademia, Carraro si presenta: “Ho scelto Messina perché ci sono ambizioni elevate” (VIDEO)

Giulia Carraro è stata intervistata ai microfoni di Akademia Sant’Anna. È stato il primo colpo di mercato messo a segno dalla società messinese, è veneziana, classe ’94, 175 cm, e vestirà il ruolo di palleggiatrice con il numero 4.

“Ho iniziato non tanto presto, la prima volta in palestra è stata a 11 anni, per 7 anni ho fatto danza. Tutto è nato in realtà per caso, da piccolina ero già molto alta e coordinata, mi hanno vista e proposto di iniziare a giocare a pallavolo. Da lì mi sono innamorata ed è iniziato il mio percorso”  e continua – “Avevo iniziato come attaccante, ma per una possibilità futura di arrivare in serie A mi hanno consigliato di cambiare ruolo e di fare la palleggiatrice”. 
Giulia, ad appena 20 anni, ha lasciato il suo paese per la sua prima fuga all’estero ” Era da tanti anni che giocavo in B1 e mi stava un po’ stretta, mi sentivo di provare un campionato più forte, di mettermi in difficoltà. Non trovando delle A2 in Italia che volessero puntare su una palleggiatrice cosi giovane, è venuta fuori questa opportunità dalla Germania”. 
Dopo l’esperienza in Germania rientra in Italia: giocando a Modena, Olbia, Pesaro, Bergamo e Scandicci. A Pesaro e Bergamo stringe amicizia con Charlie Cambi, palleggiatrice scelta per le Olimpiadi di Parigi “Siamo legate da Pesaro e abbiamo stretto una splendida amicizia; è una ragazza super estroversa, non ha paura di osare. Nel campo ma anche fuori è sempre sorridente, affidabile, presente e posso contare al 100% su di lei”.
Rientra dalla Grecia per la Sicilia “So che si mangia molto molto bene infatti di questo ne sono molto felice. Il sole, il mare, le persone sono la parte più bella della Sicilia. Non ho visitato molto ma sono stata sia a Palermo che a Trapani e mi è piaciuta molto. Questi aspetti sicuramente hanno influito nella mia scelta”.
Dopo Scandicci, scappa nuovamente in Francia dove vince la coppa di Francia e il campionato “È stata ovviamente una bellissima esperienza. Non potevo desiderare di meglio che vincere coppa e campionato francese. Eravamo tutte atlete che volevano vincere e grandi lavoratrici”.
Questo non è stato il primo trofeo vinto in quanto aveva anche vinto la Cev di Verovolley. Breve parentesi a Vallefoglia dove conosce coach Bonafede, poi la Grecia con Olympiacos Pireo dove vince una coppa di Grecia, ma prova anche l’amaro di una sconfitta proprio alla fine quando si doveva decidere a chi doveva andare il titolo, sembrava fatta ma è sfumato sul più bello “La pallavolo è cosi, sa essere crudele. Eravamo sopra 2-0 poi succedono mille cose. Forse siamo andate troppo sicure di vincere, quando si perde si cercano mille spiegazioni e alla fine abbiamo perso 3 a 2. dalle sconfitte si impara sempre qualcosa e io ho imparato, sicuramente non ho portato a casa un trofeo importante, che ci tenevo tanto, ma ho portato a casa qualcosa”. 
A Messina ritroverà Bonafede “È arrivata una buonissima offerta da Messina, con la possibilità di giocare un campionato di serie A. Ci sono stati molti fatti tra cui anche Fabio che ha spinto molto per avermi. Sapere di essere molto voluta dall’allenatore è stato un fattore di scelta” e continua – “Se ho scelto di venire a Messina è perché ho percepito che ci sono ambizioni molto elevate, che si vuole far bene, che la società vuole crescere e vincere il campionato. Mi aspetto e spero questo perché lo vorrei con tutto il cuore. Mi aspetto tanto lavoro e sacrificio e speriamo tanta gioia”.
Le ultime dichiarazioni: “ Vi aspetto numerosi al palazzetto per tifare insieme”.
L’intervista completa: