Vincono Bari, Monopoli e Taranto. Frena il Palermo.
Nella dodicesima giornata del girone C, il big match se lo aggiudica il Bari. I padroni di casa vincono l’incontro nella prima frazione di gara. Rompe l’equilibrio il bomber Antonucci al 19′. Il pareggio del Catanzaro arriva con Cianci al 41′. Errore di Fazio e gol di Simeri allo scadere del primo tempo. Nella ripresa, in pieno recupero, altro colossale sbaglio dei calabresi che falliscono con Vandeputte il gol del pari a porta vuota. I biancorossi ringraziano.
Il Monopoli regola il Monterosi nel primo tempo. A segnare sono gli attaccanti Grandolfo e Starita che tocca quota 7.
Con il deludente pari interno contro l’Avellino, il Palermo raggiunge proprio lo sconfitto Catanzaro e il Taranto. A Lancini replica un dubbio calcio di rigore di Tito. A dire il vero gli irpini non hanno demeritato.
Vittoriosa la Turris contro la Juve Stabia. Un grande Giannone con una doppietta, abbatte le vespe a segno con Eusepi.
Seconda posizione per il Taranto. I rossoblu passano con Giovinco e Ferrara. Inutile la rete dell’ex messinese Salvemini dal dischetto e in pieno recupero. Per il Potenza, terz’ultima posizione in classifica.
Il Foggia viene fermato in trasferta dal Picerno. A portarsi in vantaggio è la squadra di mister Palo con Pitarresi, quasi allo scadere della prima frazione di gara. Di Pasquale, fra i migliori, agguanta il pareggio.
Bella vittoria della Paganese di mister Grassadonia. I locali sospinti da una doppietta di Guadagni, cercano di amministrare la gara, subiscono la rete di Tchetchoua, ma grazie anche al pipelet Baiocco raccolgono tre punti pesanti.
Importantissimo successo del Latina nello scontro per evitare il fondo della graduatoria. Con lo scarto minimo i laziali battono la Fidelis Andria, con un gol di Jefferson al 37′.
Vince anche il Messina con il più classico dei risultati. Ancora a segno il giovane Adorante e l’esterno Goncalves, fra i migliori in campo. Il Campobasso paga i tanti errori, sia in fase offensiva che difensiva.
Catania – Vibonese da recuperare per maltempo.