Con l’arrivo di Zeman, sono tornate le vittorie, la squadra alla ricerca di un peso specifico in avanti, ha trovato la dimensione giusta per migliorare la fase realizzativa, senza oscurare il volto di una difesa che, stracittadina a parte, ha posto le basi per garantire una chiara identità di gioco. Veterano e colonna portante del pacchetto arretrato, Gaetano Ungaro, classe ’87, difensore centrale, è il punto di riferimento di un quartetto affiatato, e lo sarà ancor di più domenica pomeriggio al Renzo Barbera, in un match che, nonostante ancora non sia nemmeno giunto il giro di boa, potrà delineare di certo il futuro delle due squadre nella storia di questo campionato. Di certo, bisogna dire grazie alla vittoria di domenica contro il Biancavilla, se l’ambiente giallorosso, sta vivendo un emozionante vigilia del derby siciliano. Adesso, si spera soltanto, che quella di domenica scorsa, venga ricordata come la vittoria della svolta, Ungaro non si sbilancia, temporeggia senza indietreggiare: “Sicuramente ci ha dato molta sicurezza, sia dal piano mentale che dal punto di vista fisico. Stiamo lavorando molto e, sicuramente, andando avanti potremmo migliorare ancora”. Nel frattempo, Zeman affascina il pubblico, ritrova i risultati e da nuova linfa ad una squadra che sembrava avesse perso totalmente la bussola, nonostante siano trascorse appena tre settimane dal suo arrivo. Anche il difensore di Reggio Calabria, ammette che qualcosa è cambiato ed in meglio: “Il mister è riuscito in poco tempo, a trasmetterci molta sicurezza, facendoci credere in noi stessi e, restituendo fiducia ad un gruppo che probabilmente l’aveva persa per strada”. Il tecnico ha dato, soprattutto, un nuovo volto all’attacco, ma non è solo un docente di materia offensiva, Zeman cura ogni dettaglio senza tralasciare la sua fisionomia di gioco, è lo stesso Ungaro a garantire che nessun reparto viene più trascurato di altri: “Sicuramente è un allenatore che vuole una squadra volta alla fase offensiva, anche perchè ciò ti aiuta a fare molti più goal ed a costruire più azioni pericolose…ma , assolutamente, non trascura nulla, anzi appena è arrivato ha subito curato tutti i reparti allo stesso modo. La scorsa settimana ci siamo fermati più volte, a curare tutti i particolari del nostro pacchetto arretrato”. Insomma, un Messina che torna a far sognare, quelle che inizialmente erano le prerogative di tutto un progetto, ma l’esperto difensore giallorosso, dimostra maturità anche fuori dal campo, con umiltà guarda avanti e pensa solo a rimanere concentrato, dimostrando affetto nei confronti dei tifosi: “Se il Messina raggiungerà traguardi importanti, questo solo il campo potrà dircelo. Noi di sicuro, ce la metteremo tutta per arrivare nella migliore posizione possibile, per regalare ai tifosi qualche piccola soddisfazione che meritano, visto i sacrifici che fanno per seguirci sia in casa che fuori”. Ormai il Palermo è alle porte, numerosi saranno i tifosi che giungeranno al Renzo Barbera, per una sfida che merita, sicuramente, altri palcoscenici, lo sa bene anche uno come Ungaro dall’alto di una carriera infinita che speriamo abbia ancora tanto da dire. La gara sarà tosta, come la posta in palio, e a volte le gambe possono tremare anche se sei un veterano, ma Ungaro senza scomporsi, non ha timori, e premia l’esperienza: “In queste partite l’esperienza conta tantissimo, soprattutto per non farsi prendere dalle emozioni…siamo tutti concentrati su questa partita, speriamo di fare bene che è la cosa più importante, con l’aiuto dei nostri immancabili tifosi…questa è una partita che merita ben altre categorie”. Insomma, Ungaro di esperienza ne ha da vendere, come quando gli chiediamo se il Messina, nel caso in cui riuscisse a fare risultato a Palermo, riuscirà a riaprire il campionato…il difensore dribbla la domanda rimandando a fine partita la risposta: “Per scaramanzia non rispondo…ci sentiamo domenica alle 17″.