Un buon Messina perde a Catania con un rigore per un fallo di mano fantasma

(In alto il calcio di rigore trasformato da Di Carmine -foto Pasquale Russo)

La sfida tra Catania e Messina solitamente prevarica i valori di classifica andando ad essere per lo più un confronto tra tifoserie, ma in questo campionato e con la situazione attuale di classifica il risultato del campo assume un significato prevalente. Il Catania, pur essendo vincitore della Coppa Italia, rischia di essere risucchiato nella zona play-out, al Messina la tranquillità della propria posizione permette di avere due risultati a propria disposizione.

Mister Modica presenta in campo una squadra offensiva con Fumagalli in porta, Lia, Manetta, Pacciardi e Dumbravanu sulla linea difensiva, Frisenna, Franco in mezzo al campo, con capitan Ragusa con Rosafio, e Zunno,  Plescia unica punta in avanti. Solo panchina per Emmausso almeno inizialmente.

CRONACA

Catania con la consueta divisa con maglia a righe rossoazzurre e pantaloncini azzurri, Messina in casacca nera con bordi giallorossi, pantaloncini e calzettoni rossi. Partenza a spron battuto delle due squadre con tifo assordante da parte dei 20mila etnei. Al 5′ ed 8′ i primi due tiri di Frisenna e Cicirelli molto distanti. !0′ Fumagalli respinge una conclusione in girata di Di Carmine dall’altezza del dischetto. 12′ gran punizione dal limite di Cicerelli e Fumagalli vola all’incrocio dei pali più lontano per mettere in angolo. 13′ ancora il Catania con Peralta il cui tiro dal limite è alto sopra la traversa. 19′ ammonizione per il catanese Bouah. Il Messina non disdegna le sortite in avanti ed il Catania cerca persino le veloci ripartenze. 22′ dopo un calcio d’angolo, su un palla rimessa in area da un colpo di testa di Di Carmine, il direttore di

gara concede un calcio di rigore per un tocco di braccio, presumibilmente di Dumbravanu, con le sferzanti proteste dei calciatori del Messina. Fallo di mano che dal replay sembra non esserci perchè la palla sbatte sulla spalla del giocatore messinese, quindi un vero errore del signor Delrio. Ammonito Cianci. 25′ Di Carmine batte il calcio di rigore e segna spiazzando Fumagalli. 28′ Cianci scambia ed entra in area, Pacciardi gli manda il tiro in angolo. 28′ angolo di Peralta e colpo di testa alto di Cianci. 29′ ammonito Lia. 38′ triplo salvataggio sulla linea del Catania, due con Bouah sull’inserimento in area di Zunno e poi sul tiro appena dentro l’area di Frisenna respinto da Castellini. 44′ esce Peralta entra Ndoj nel Catania. 45′ tiro di controbalzo di Ragusa dal limite ma senza problemi per Furlan che lo accompagna fuori con lo sguardo. Concessi 3 minuti di recupero.  47′ girata di Plescia su cross di Lia, para Furlan . Finisce il primo tempo su un angolo battuto dal Messina ed uno non concesso dal direttore di gara che emette il duplice fischio di chiusura della prima parte di gara.

Alla ripresa nel Messina fuori Plescia dentro Emmausso.  Al 1′ si ferma il gioco per un problema fisico del portiere del Messina Fumagalli. 5’Catania vicino al raddoppio con il cross di Castellini ed il colpo di testa di Cianci che sbatte sul palo, poi libera Dumbravanu.  18′ tiro da fuori di Emmausso respinge Furlan. 19′ ammonito Welbeck.19′ Ragusa arriva al tiro dopo uno scambio al limite, palla di poco fuori. 24′ punizione dal limite di Rosafio, palla alta. 25′ tre cambi nel Catania: Marsura per Cicerelli, Cianci per Chiricò, Monaco per Celli. 29′ ammonito Kontek. 30′ cross di Celli, tocco di Ndoj, palla a lato. 33′ ancora Emmausso che dal vertice dell’area tira

verso la porta, palla a lato. 36′ ammonito Frisenna. Tre cambi nel Messina: Salvo per Lia, Giunta per Frisenna, Civilleri per Zunno. 39′ fuori Rosafio dentro Signorile altro cambio per i giallorossi. 40′ inserimento in are di Ragusa che penetra dal fondo ma Furlan respinge il tentativo di cross. 43′ il Catania sostituisce Di Carmine con Costantino. Vengono concessi 6 minuti di recupero. 47′ ammonito Chiricò. 48′ Messina vicino al gol con il colpo di testa di Signorile che non trova la deviazione a rete di un compagno in area piccola. 51′ ammonito Quaini. 51′ su un colpo di testa di Civilleri c’è un mani in area ma l’arbitro preferisce dare il fallo al Catania per un presunto fuorigioco.  32′ girata a volo di Signorile e palla di poco alta con i giocatori del Messina che reclamavano al calcio d’angolo per il tocco del portiere.

Finisce qui il derby che regala la vittoria ed un sospiro di sollievo al Catania che vede allontanarsi la zona play-out ed avvicinarsi la fase dei play off da vincente di Coppa Italia. Buona gara del Messina che non si limitava a difendere ma sin dall’inizio cercava di superare i propri avversari e probabilmente avrebbe meritato il pareggio in una gara risolta da un calcio di rigore sostanzialmente inventato dal direttore di gara.

CATANIA-MESSINA 1 – 0

Marcatori: 25′ pt Di Carmine (rig.)

Catania: Furlan, Monaco (25′ st Celli), Kontek, Castellini, Bouah, Peralta (44′ pt Ndoj), Quaini, Welbeck, Cicerelli (25′ st Marsura), Di Carmine (43′ st Costantino), Cianci (25′ st Chiricò). A disposizione: Albertoni, Toscano, Curado, Rapisarda, Chiarella,  Zammarini, Haveri,  Costantino. All. M:Zeoli

Messina: Fumagalli, Lia (36′ st Salvo), Manetta, Pacciardi, Dumbravanu, Frisenna (36′ st Giunta), Franco, Rosafio, Zunno (36′ st Civilleri), Ragusa, Plescia (1′ st Emmausso). A disposizione:  Piana, Di Bella,  Polito, Fumagalli J., Zona, Ortisi, Firenze,  Cavallo, Signorile, Scafetta,  Luciani. All. G.Modica

Arbitro: Michele Delrio di Reggio Emilia

Assistenti: Amedeo Fine di Battipaglia e Roberto Allocco di Alba-Bra

4° Ufficiale: Abdoulaye Diop di Treviglio

Ammoniti: 19′ pt Bouah, 23′ pt Cianci, 29′ pt Lia, 19′ st Welbeck, 29′ st Kontek, 47′ Chiricò. 51′ st Quaini

Spettatori: 19.720

Angoli: 6 – 3

Recupero: 3′ – 6’+1′