Fulmine a ciel sereno a Messina: oggi la formazione giallorossa ha ripreso gli allenamenti in vista dei playout, ma a dirigerla non c’era Ezio Raciti. Come riferisce La Gazzetta del Sud l’allenatore domani rassegnerà le dimissioni, che al momento sembrano irrevocabili. Alla base della decisione ci sarebbe il malcontento per le critiche ricevute nonostante l’ottimo cammino nel girone di ritorno, non sufficiente però per evitare la disputa degli spareggi salvezza. Ricordiamo che il tecnico giallorosso si era seduto sulla panchina biancoscudata con la squadra in ultima posizione con 11 punti in 20 giornate. Con il tecnico catanese, il Messina ha totalizzato 30 punti in 18 partita, passando da una media di 0,55 punti a partita con Auteri, ad una di 1,66 e riuscendo a recuperare quasi definitivamente le distanze dalla salvezza diretta, sfumata all’ultima giornata. A Raciti viene imputata la gestione delle ultime 5 partite, in cui il Messina non ha saputo approfittare dei passi falsi delle avversari ma anzi, perdendo nettamente l’ultimo scontro diretto in casa della Turris per 3-0. Nell’ultimo match giocato a Taranto, il Messina non è riuscita a creare gioco, con 3 tiri totali messi a referto, tra cui il rigore sbagliato da Kragl, contro i 21 tiri totali del Taranto. Un dato che ha destato più di una critica per la condotta di una gara che, se vinta, avrebbe garantito al Messina la permanenza diretta nel professionismo senza passare dai playout.
Però, da nostre ultime informazioni, verificate, sembrerebbe che dopo un incontro tra i vertici societari e l’allenatore, il tecnico dovrebbe riprendere il suo posto di comando sulla panchina del Messina ed il lavoro di preparazione con la squadra in vista delle gare di play-out.