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Triplice fischio al “Sorbello Stadium”: la Virtus Messina batte con un pirotecnico 3-2 la Vigor Itala

I ragazzi di mister Francesco Trimarchi aprono il proprio 2025 (e girone di ritorno) inanellando il quarto risultato utile consecutivo, nonché il quinto successo complessivo in campionato. Una partita dai mille volti, intensa e condita da un pizzico di nervosismo che ne ha aumentato la carica agonistica.

Vigor Itala in campo con Grimaldi fra i pali; Foti, Manganaro, Silipigni, Cassisi, Filoni, Minuto, Caminiti T., Olivieri, Caminiti J. e Tavilla. Rispondono i padroni di casa con un 4-3-1-2: Imbesi in porta; Orecchio, Scarfì, Santoro ed Insana in difesa; inserito dal primo minuto il colpo da novanta della sessione invernale di mercato Calcagno, affiancata dall’assistman Spoto e Cacciola; Mario Conti sulla trequarti, a sostegno del tandem offensivo Pagano – Nizzari.

Prima occasione dell’incontro al quinto minuto di gioco in favore della Vigor Itala: il tentativo ravvicinato di Oliveri risulta alquanto debole, facile preda di Imbesi. Poco dopo è Minuto a tentare di sorprendere l’estremo difensore locale, ma il suo destro da calcio di punizione risulta fuori giri. Imbesi si rende protagonista di un altro grande intervento al quarto d’ora di gioco sulla potente conclusione di Manganaro: gioco però fermo per un fuorigioco tempestivamente segnalato dal direttore di gara. La Virtus Messina si affaccia in avanti al ventesimo minuto di gioco con una doppia, grande occasione: Spoto, dai venticinque metri, fa partire un destro potente ben respinto da Grimaldi, sulla ribattuta Nizzari non riesce a lasciare il segno. Sul ribaltamento di fronte è la Vigor Itala a trovare la rete del vantaggio: Cassisi, da calcio di punizione, dipinge una traiettoria tesa e forte; Minuto raccoglie e calcia verso la porta, trovando la sfortunata deviazione di Santoro che beffa Imbesi, non riuscendo ad evitare lo 0-1. Immediata risposta dei giallorossi, che riequilibrano il parziale dopo meno di tre minuti: il cross da calcio di punizione di Calcagno premia il perfetto inserimento di capitan Scarfì, cui girata vale il terzo centro personale in campionato e conseguente 1-1. Passano sette minuti e la compagine peloritana ribalta il risultato con Spoto, che raccoglie la respinta di pugno di Grimaldi sul bel corner di Calcagno e fa partire un destro velenoso che si infila all’angolino. Sul finire della prima frazione di gioco gli ospiti usufruiscono di un calcio di punizione per fallo di mano di Calcagno su girata di Filoni: sul dischetto si presenta Silipigni, che si fa prima ipnotizzare da Imbesi per poi spedire in fondo al sacco la ribattuta.

Il primo guizzo della ripresa è a tinte giallorosse: Grimaldi si rende protagonista di un’altra doppia parata, prima sul tentativo da fuori di Cacciola e poi sulla conclusione ravvicinata di Conti. Risponde la Vigor Itala con Tavilla, cui lob non è sufficientemente potente per varcare la linea di porta. Al sessantacinquesimo minuto i locali trovano la rete del nuovo vantaggio con Bruna, che apre e chiude magistralmente un triangolo a distanza con Pagano, culminato in un delizioso diagonale. Galvanizzata dal 3-2, la compagine di casa continua a produrre ottime offensive, trovando altresì la rete del 4-2 con Rotella S.: urlo di gioia strozzato in gola dal fuorigioco fischiato dall’arbitro. L’ultima occasione dell’incontro è ravvisabile in un calcio di punizione ben battuto da Scarfì, sul quale Grimaldi fa buona guardia.

Successo di fondamentale importanza quello ottenuto dalla Virtus Messina, che accorcia le distanze dalla zona Play-Off (-2 dal quinto posto occupato proprio dalla Vigor Itala). Un momento di forma più che positivo, che permetterà ai ragazzi di mister Trimarchi di preparare al meglio la sfida di domenica prossima contro la Juvenilia, fanalino di coda del Girone D.