Traversata dello Stretto. Sanzullo e Laganà sul gradino più alto del podio
Circa 80 il numero di atleti che nella giornata di ieri si son dati appuntamento a Capo Peloro per la 55a edizione della traversata dello Stretto evento che la FIN, (Federazione Italiana Nuoto), ha riconosciuto come valore storico, riservato solo a dieci gare in tutto il paese.
In campo maschile ha trionfato Pasquale Sanzullo che ha ricoperto i 6.2 km di mare con un tempo di 56 minuti 53 secondi e 31 centesimi. L’atleta, appartenente al gruppo sportivo Carabinieri di Roma, voluto dedicare la vittoria di questa manifestazione al vice brigadiere Mario Cerciello Rega, ucciso qualche giorno fa nella capitale. Secondo posto per Simone Ercoli, del Gruppo Sportivo “Fiamme oro”, (57 minuti, 5 secondi e 72 centesimi). Terzo Manuel Taiani del Cus Salerno Asd (con il tempo di 57 minuti, 33 secondi e 97 centesimi).
Nella categoria agonistica femminile, il trionfo è stato di Claudia Laganà dell’Asd Pianeta Sport di Reggio Calabria, con il tempo di un’ora, tre minuti e 49 secondi. Outsider alla vigilia, la Laganà ha sbaragliato la concorrenza piazzandosi al primo posto con grande energia e regolarità nel corso della gara. Nella categoria master femminile, il successo è stato appannaggio di Michela D’Amico della “Nuoto e Can. Civitavecchia” (con il tempo di un’ora, 4 minuti, 59 secondi).
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