Riprende il Tour de France 2019 dopo la giornata di riposo di martedì 16 luglio. In programma oggi la tappa numero 11, non particolarmente difficile, quasi certamente con un finale in volata di gruppo. Sempre che il vento non giochi brutti scherzi (non dovrebbe essere il caso, almeno stavolta) e non sparigli le carte come ha fatto lunedì.
Si va da Albi-Toulouse di 167 chilometri e due soli gran premi della montagna. Non dovrebbero essere un problema eventuali ventagli, ma l’attenzione dovrà comunque essere massima. Favoriti i velocisti.
Dopo la partenza ci saranno circa 30 chilometri vallonati prima di affrontare il primo Gpm di giornata, si tratta della Cote de Tonnac, 3.6 chilometri al 4.9%. Segue un breve tratto di discesa, poi pianura fino all’imbocco della Cote de Castelnau de Montmiral, 2.5 chilometri al 3.8%. In vetta mancheranno 90 chilometri al traguardo. Da qui alla fine quasi tutta pianura, o comunque terreno vallonato classico del sud della Francia in prossimità dei Pirenei che inizieranno giovedì. Non dovrebbero essere un problema eventuali ventagli, ma l’attenzione dovrà comunque essere massima.
Difficile che con un percorso del genere la fuga abbia successo, gli uomini da battere saranno i velocisti, ancora una occasione – prima delle montagne – per Elia Viviani, Peter Sagan, Dylan Groenewegen, Caleb Ewan, Giacomo Nizzolo, Michael Matthews e Matteo Trentin.
