TOP SPIN, SEI NELLA STORIA! MESSINA CAMPIONE D’ITALIA
La Top Spin Messina Fontalba è Campione d’Italia per la seconda volta nella sua storia. Dopo il 4-1 dell’andata si è conclusa 3-3 la finale di ritorno contro l’Apuania Carrara e la squadra del presidente Giuseppe Quartuccio ha ottenuto il pari che le serviva per completare l’opera. Una gioia immensa per il club peloritano, ancora tricolore dopo il precedente trionfo del 2019. Il cammino nei playoff ha avuto l’epilogo più bello ed emozionante, giusto premio per un gruppo che non ha mai smesso di crederci ed è riuscito passo dopo passo a coronare un sogno. João Monteiro, Yaroslav Zhmudenko, Matteo Mutti e Marco Rech Daldosso gli splendidi protagonisti, insieme ai tecnici Wang Hong Liang e Marcello Puglisi, al team manager Roberto Gullo, alla società, allo staff e ai tifosi che anche in Toscana non hanno fatto mancare il loro incessante sostegno.
E’ un super Matteo Mutti a regalare alla Top Spin Messina lo scudetto con il punto del 3-3 contro Bobocica. Un match ad altissima tensione quello andato in scena quest’oggi a Carrara con la formazione messinese che inseguiva i 3 punti che gli avrebbero consentito di portare a casa il tricolore con almeno il pareggio.
Strada che si fa subito in discesa, Top Spin che parte subito fortissimo ed è con la vittoria di Joao Monteiro che Messina si guadagna il punto dell’1-2. Adesso ne manca solo uno e la tensione sale a dismisura, sembra potercela fare Yaro Zhmudenko che va avanti per 2-1 nel proprio match contro Pistej e nel quarto set è addirittura 6-2. Tutto fatto? Assolutamente no, Yaro subisce la controffensiva del proprio avversario che ribalta la situazione e serve ancora sudare per vincere il titolo. Parte bene anche Joao Monteiro nel proprio di match, 4-0 nel primo set ma rimonta imperiosa di Gacina. Copia e incolla anche nel secondo con il portoghese avanti stavolta 5-0 e croato che ribalta. E’ tutto nelle mani di Mutti con la Top Spin che adesso è dietro 3-2 e solo un’impresa può portare il titolo di campioni d’Italia in riva allo stretto. Mutti parte divinamente senza accusare pressione e vince ai vantaggi il primo set, ma è il secondo a mostrare un imperioso Matteo Mutti, 11-2 il punteggio e panchina della Top Spin che prepara la festa. Nel terzo set Matteo va avanti 10-6 regalandosi 4 opportunità di tricolore, tensione alle stelle e prime tre opportunità che vanno via in un amen. Matteo asciuga le righe del campo, prende tempo, ma anche la quarta va via. Drop lungo linea di Mutti e nuova palla match, basta questa per regalare la storia e far entrare la squadra del presidente Quartuccio nella leggenda dello sport messinese.
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