I ragazzi allenati da Wang Hong Liang affronteranno domani l’Apuania Carrara nella gara che vale il trofeo.Contro i sardi, dopo aver perso il doppio iniziale,sono risultati decisivi nei singolari i due sigilli di Jonathan Groth e l’affermazione di Marco RechDaldosso.
La Top Spin Messina Fontalba raggiunge la finale di Coppa Italia per il quarto anno consecutivo. A Napoli, presso la palestra Partenope, la formazione del presidente Giuseppe Quartuccio ha superato in semifinale 3-2 la Marcozzi Cagliari, staccando il pass per l’incontro che metterà in palio il trofeo. Di Jonathan Groth (due punti) e Marco Rech Daldosso le vittorie decisive dei ragazzi guidati dal tecnico Wang Hong Liang, assistito da Marcello Puglisi e dal team manager Roberto Gullo in questa spedizione in terra campana.
Si è giocato secondo la “formula olimpica” prevista per questa manifestazione. Inizio in salita, in quanto nel doppio d’apertura Marco Rech Daldosso e João Monteiro hanno ceduto per 3-2 contro Antonino Amato e Tommaso Giovannetti. Perso il primo set per 11-6, la coppia della Top Spin ha avuto unbuon impatto nel secondo parziale, trovandosi prima sul 2-0 e poi a condurre per 6-5. Di nuovo in parità, durata sino al 7-7, la Marcozzi è scattata e ha prevalso per 11-8, andando sul 2-0. Rech e Monteiro hanno però cambiato marcia nella terza frazione, in cui dal 6-6 sono volati dritti verso il traguardo (11-6). Cominciato con un perentorio 6-0 il quarto set, Rech e Monteiro hanno visto riavvicinarsi pericolosamente (6-4) Amato e Giovannetti, ma hanno mantenuto la calma e aggiudicandosi per 11-5 il set hanno rinviato tutto alla “bella”.Dal 2-0 per il duo della Top Spin si è passati al 5-2 in favore dei sardi. Dopo il time-out Rech e Monteiro sono risaliti fino al 5-5, ma hanno poi dovuto nuovamente rimontare. Sorpassati i rivali sul 10-9, i due della Top Spin non hanno sfruttato il match-point a disposizione, mentre Amato e Giovannetti hanno colto l’occasione e con l’ausilio di una retina si sono imposti per 12-10, consentendo alla compagine allenata da Stefano Curcio di firmare l’1-0.
Combattuto e parecchio spettacolare il confronto vinto per 3-2 da Jonathan Groth contro Jorge Moises Campos Valdes. Ottimo avvio (6-2) del danese che ha conquistato il primo set per 11-8. La reazione del cubano in si è avuta nel secondo parziale, finito 11-7 per l’atleta in forza alla Marcozzi. Sotto (0-3) in avvio di terza frazione, Groth ha poi collezionato due set-point sul 10-8, vedendoseli annullare entrambi. Sull’11-10 per Campos, grazie ad uno strepitoso ace Groth ha spazzato via il set-point dell’avversario e ha poi fatto suo il parziale, dopo altri tre tentativi, per 15-13.Campos è comunque riuscito a prolungare il match al quinto. Nel quarto Groth ha disinnescato i primi due set-point del cubano, ma ha ceduto 13-11. Lo scandinavo non si è scomposto e ha mostrato la sua classe alla “bella”, trionfando per 11-5.
Convincente affermazione di Marco Rech Daldosso contro Tommaso Giovannetti per 3-0. Il portacolori della Top Spin è partito forte, mettendo subito in cassaforte il primo set (11-4). Strada in discesa anche nel secondo, in cui Rech ha sempre mantenuto un buon margine di vantaggio e si è imposto per 11-6. Più incerto il terzo, con il bresciano autore di una partenza sprint (4-1), ma alla lunga ripreso (9-9) da Giovannetti. Gli ultimi due punti sono stati però messi a segno da Rech che in modo impeccabile ha archiviato la questione, portando i suoi sul 2-1.
Tra Matteo Mutti (subentrato a João Monteiro, mentre è rimasto a disposizione Yaroslav Zhmudenko) e Jorge Campos ha avuto la meglio il cubano per 3-2. Piuttosto equilibrata la prima frazione, con Mutti che si è staccato dal 7-7 in avanti, chiudendo il set 11-8. Campos ha replicato per effetto dell’11-5 del secondo, dopo che la situazione di parità aveva retto sino al 5-5. Nel terzo si è materializzata la rimonta di Mutti che dal 4-7 si è portato sul 9-7, quindi è stato a sua volta ripreso (9-9), ma ha lo stesso centrato l’obiettivo (11-9). Il pongista della Marcozzi non ha tuttavia mollato e, nonostante il 4-2 ad inizio quarto set, Mutti è stato superato 11-8. Verdetto anche in questo caso emesso dalla “bella”. Il lombardo è andato forte (5-1) in avvio, prima di vedersi riagganciato (6-6) e alla fine è stato Campos a passare 11-9, sebbene i primi due match-point fossero stati annullati da un caparbio Mutti. Squadre sul 2-2 complessivo.
Il sipario è calato con Jonathan Groth che ha sconfitto 3-0 l’ex Antonino Amato, decretando la qualificazione alla finale della Top Spin Messina Fontalba. Sul 6-5 il danese ha allungato, ottenendo il primo set per 11-7. La qualità superiore di Groth si è vista tutta anche nei successivi due parziali, vinti in maniera agevole e terminati rispettivamente 11-6 e 11-4. Nell’ultimo atto per la coccarda tricolore la Top Spin Messina Fontalba affronterà ancora una volta l’Apuania Carrara che ha battuto 3-0 il Tennistavolo Castel Goffredo nell’altra semifinale. Appuntamento domani (domenica 9 gennaio) a Napoli, alle ore 13, con la finale per il 1^ e 2^ posto di Coppa Italia maschile, sempre in diretta sul canale Youtube della FITeT.
Top Spin Messina Fontalba-Marcozzi Cagliari 3-2
Marco Rech Daldosso/João Monteiro-Antonino Amato/Tommaso Giovannetti 2-3 (6-11, 8-11, 11-6, 11-5, 10-12)
Jonathan Groth-Jorge Campos 3-2 (11-8, 7-11, 15-13, 11-13, 11-5)
Marco Rech Daldosso-Tommaso Giovanetti 3-0 (11-4, 11-6, 11-9)
Matteo Mutti-Jorge Campos 2-3 (11-8, 5-11, 11-9, 8-11, 9-11)
Jonathan Groth-Antonino Amato 3-0 (11-7, 11-6, 11-4)