Una Top Spin Messina da applausi è andata vicina a giocarsi fino al nono ed ultimo singolare la Supercoppa Italiana contro l’Apuania Carrara. Al Palasport di Avenza sono stati i padroni di casa a conquistare il trofeo per 5-3, ma la formazione del presidente Giorgio Quartuccio è rimasta sempre in partita, agguantando i rivali sul 3-3 con grande carattere e tentando il tutto per tutto. Interpretando il match con cuore e coraggio, i ragazzi allenati dal tecnico Wang Hong Liang hanno sfoderato una prestazione di alto livello, andando a segno grazie ai due sigilli di Vladislav Ursu, nelle vesti di autentico trascinatore, e con un successo firmato da Tommaso Giovannetti. Determinante il 3-2 di Mutti su Stoyanov.
Si è giocato con la formula denominata Swaythling (9 singolari), su due tavoli uguali, in contemporanea.
La Supercoppa si è decisa nei due successivi singolari. João Monteiro ha vinto il confronto con Vladislav Ursu per 3-0. Primo set terminato 11-7, mentre nel secondo (11-9), Ursu è stato rimontato da 9-7. Il portoghese ha chiuso 11-5 al terzo. Niagol Stoyanov si è arreso soltanto al quinto set contro Matteo Mutti in un duello all’ultimo respiro. Il livornese, sfumati due set-point sul 10-8, ne ha dovuti cancellare altri due all’avversario prima di prevalere per 14-12. Stoyanov, andato ancora sul 10-8 nel secondo, si è visto riagganciare da Mutti. Evaporate ulteriori due occasioni per Stoyanov, è stato Mutti a vincere 14-12. Ha fatto seguito l’11-5 per il padrone di casa. Nel quarto parziale Stoyanov si è opposto ad un match-point, riuscendo a siglare poi il 12-10 che ha rimandato il verdetto alla “bella”. Nel mini quinto set, sulla distanza di sei punti, Mutti ha avuto la meglio per 6-1, facendo calare il sipario: 5-3 per l’Apuania Carrara e trofeo ai toscani per la quarta volta. Non riesce l’impresa alla Top Spin Messina , battuta ma a testa alta, avendo lottato col coltello tra i denti contro i campioni d’Italia.
Apuania Carrara-Top Spin Messina WatchesTogether 5-3
Tomislav Pucar-Niagol Stoyanov 3-0 (11-6, 11-9, 11-8)
João Monteiro-Tommaso Giovannetti 3-1 (11-3, 14-12, 8-11, 11-9)
Mihai Bobocica-Vladislav Ursu 1-3 (7-11, 10-12, 11-5, 6-11)
João Monteiro-Niagol Stoyanov 3-1 (11-8, 11-6, 11-13, 11-4)
Tomislav Pucar-Vladislav Ursu 0-3 (8-11, 13-15, 8-11)
Matteo Mutti-Tommaso Giovannetti 1-3 (6-11, 11-9, 8-11, 7-11)
João Monteiro-Vladislav Ursu 3-0 (11-7, 11-9, 11-5)
Matteo Mutti-Niagol Stoyanov 3-2 (12-14, 14-12, 11-5, 10-12, 6-1)