Il Team Scaletta torna in campo dopo quasi due mesi di stop, e riesce a conquistare tre punti fondamentali contro la Sangiovannese e abbandona la zona play-out
Inizio di gara che vede le ragazze di Mister Cernuto subito combattive, nonostante le numerose assenze. Protagonista di questa prima frazione di gioco è il portiere ospite Dragan che cala la saracinesca e respinge i tentativi di Cucinotta e Pensabene. Malgrado l’inizio del match a senso unico, a passare in vantaggio sono le ospiti con una punizione di Dardano, che sorprende Arrigo e sigla il parziale sullo 0-1. Le padrone di casa hanno una reazione tutta grinta ma la porta sembra stregata e la rete del pareggio arriva a nove minuti dal termine, con Bertino che insacca la ribattuta del portiere sul tiro di Cucinotta. Team Scaletta determinato a ribaltare il match prima dell’intervallo, a 6 minuti dal fischio finale ci va vicino Pensabene con un ottima giocata, si sbarazza dell’avversaria e a tu per tu con Dragan, è sfortunata nel colpire il palo. Nei minuti finali, un’ottima azione manovrata delle biancoblu costituisce l’occasione per la rete del vantaggio, Cucinotta da destra indirizza un tiro verso la porta avversaria, Dragan si oppone come può, ne nasce un contrasto con protagonista Segreto che mette tutti d’accordo ed insacca la rete del vantaggio.
Nella ripresa le ragazze calabresi provano ad aumentare le pressione, creando qualche pericolo alle ioniche, ma entra in scena Arrigo, che da par suo respinge ogni velleità avversaria. Negli ultimi minuti il Team Scaletta la chiude con Cusumano che sul secondo palo, raccoglie la respinta di Dragan e sigla il 3-1. Azione in fotocopia per il 4-1, sempre Cusumano e sempre da sola sul secondo palo ad insacca a porta sguarnita. Il match fila liscio fino alla fine quando ci sarebbe gloria anche per Lo Presti ma lo sfortunato intervento dell’avversaria le nega la maternità della rete del 5-1. Un’ottima prestazione delle ragazze di mister Cernuto che con orgoglio e carattere riescono ad aggiudicarsi una partita fondamentale in ottica salvezza.
Al termine del match abbiamo raggiunto l’MVP del match, la capitana Elisa Segreto migliore in campo e protagonista della rete che ha ribaltato il match “Volevamo questa vittoria a tutti i costi. Purtroppo non siamo riuscite subito a concretizzare le occasioni avute, anche per merito di un ottimo portiere avversario. La cosa importante è stata aver mantenuto la lucidità dopo lo svantaggio iniziale e aver continuato ad impostare il gioco, finché non sono arrivati i gol. Dominiamo perché abbiamo voglia di fare ed in casa ci sentiamo più sicure, ma ci manca sempre la cattiveria giusta per arrivare a mettere la palla in rete. Il gol lo subiamo spesso in modo banale, sono delle piccole disattenzioni sulle quali dobbiamo lavorare. La sconfitta con il Segato è stata durissima da digerire. Avevamo la partita in pugno e l’abbiamo regalata alle avversarie per una banalissima ingenuità. Non penso assolutamente di essere stata la migliore in campo, ma sono felicissima di aver fatto bene e di aver dato il mio contributo alla squadra. Abbiamo lottato insieme e ognuna di noi si è meritata questa vittoria. C’era tutta la voglia di portare a casa quei 3 punti, c’era una promessa che avevo fatto prima di entrare in campo e che volevo a tutti i costi mantenere. Il recupero contro Castellammare? Sarà una partita dura, credo anche molto fisica, perché fondamentale sia per noi che per loro. Purtroppo dovremo ancora fare a meno di elementi molto importanti, ma sono sicura che ci metteremo il cuore e lotteremo anche per loro, fino all’ultimo minuto, perché questo è lo spirito del Team Scaletta.”