È arrivata oggi la sentenza del Tar, primo grado della giustizia amministrativa, che ha respinto il ricorso presentato dalla società Fc Messina contro il Comune di Messina relativa alla procedura aperta per l’affidamento della concessione in gestione dell’impianto sportivo “Stadio F. Scoglio”, con la quale è stata disposta la non aggiudicazione della gara. Un altro boccone amaro quindi per la società del presidente Rocco Arena costretta adesso al ricorso in secondo grado presso il Consiglio di giustizia amministrativa. “Le sentenze non si commentano e nemmeno le ordinanze – ha dichiarato l’Assessore Musolino – ma credo sia doveroso sottolineare come il TAR abbia ravvisato un difetto del pregiudizio grave ed irreparabile lamentato dal ricorrente, sia sotto il profilo patrimoniale che del danno all’immagine della società.” “Conforta sapere – ha aggiunto l’Assessore allo Sport, Francesco Gallo – che si possa continuare a lavorare per la riqualificazione e la gestione dello stadio Scoglio, senza dare ascolto ai profeti di sventura e mirando solo alla tutela del bene pubblico.”
Questa la disposizione finale:
“Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia, Sezione staccata di Catania (Sezione II), a) rigetta la domanda cautelare; b) fissa per la trattazione del ricorso nel merito l’udienza pubblica del 13 gennaio 2022; c) condanna parte ricorrente al pagamento, nei confronti di ciascun soggetto costituito, delle spese della fase cautelare, che liquida in euro 800,00 (ottocento/00) oltre accessori, per ciascun soggetto costituito. La presente ordinanza sarà eseguita dall’Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti. Così deciso in Catania nella camera di consiglio del giorno 15 settembre 2021 con l’intervento dei magistrati: Francesco Brugaletta, Presidente Diego Spampinato, Consigliere, Estensore Salvatore Accolla, Referendario”