Si è tenuta al Palacultura di Messina la seconda edizione del “S.I.S.” – Sud Innovation Summit -, ormai riconosciuto come il più grande evento dedicato alla tecnologia e all’innovazione del Sud Italia. La convention, svoltasi il 3 e 4 ottobre, ha trattato temi di grande rilevanza per il futuro del Mezzogiorno e delle nuove generazioni, concentrandosi su argomenti come l’intelligenza artificiale (IA), l’innovazione tecnologica digitale, il turismo e l’imprenditoria, con un focus particolare sul loro sviluppo nel Sud.
La prima giornata è stata inaugurata nella sala principale, la Plenaria, dal fondatore dell’associazione, Roberto Ruggeri, e ha visto la partecipazione di figure istituzionali come il sindaco di Messina, Federico Basile. Nei due giorni dell’evento, si sono alternati relatori di prestigiose aziende nazionali e internazionali. Tra i protagonisti figuravano Attilio Somma di TIM Enterprise, Matteo Mille di Microsoft, Giorgia Asti di Spotify e Antonio Bosio di Samsung. Presenti anche esponenti del settore finanziario come Saverio Mucci di Mastercard, Riccardo del Bianco di Unicredit e Sebastiano Sartorio di Intesa Sanpaolo che hanno discusso sull’importanza della tecnologia nell’evoluzione dei servizi bancari. Esperti di piattaforme digitali nel turismo, come Antonio Laveneziana di Airbnb e Lorenzo Pireddu di Uber, hanno arricchito il dibattito sull’impatto della digitalizzazione nel settore turistico. Tra gli ospiti di spicco anche l’ex sindaco di Messina, Cateno De Luca, che ha tenuto uno speech dedicato alle smart city.
Oltre alla Plenaria, altre due sale più piccole, denominate Palumbo e Hackathon, sono state destinate a talk brevi e a giochi di gruppo interattivi, creando un’atmosfera coinvolgente e favorendo lo scambio di idee tra i partecipanti, specialmente tra i giovani imprenditori. Nella terrazza del Palacultura, una zona ristoro dedicata allo street food con l’opportunità di gustare cibi tipici della tradizione messinese, arricchendo l’esperienza dell’evento.
Una delle novità di questa edizione è stata la competizione tra startup, che ha visto trionfare “Sly“, un progetto innovativo creato da Kseniya Lanarciak, una donna canadese trasferitasi in Calabria. La sua startup ha sviluppato un dispositivo tecnologicamente avanzato per il monitoraggio della qualità dell’aria, utilizzato inizialmente per la rilevazione di incendi e poi perfezionato per individuare fughe di gas. Questa idea le ha permesso di aggiudicarsi il premio per l’innovazione.
Il Sud Innovation Summit si conferma così una piattaforma strategica per la promozione dell’innovazione e dello sviluppo tecnologico nel Mezzogiorno, creando opportunità per il futuro e puntando sull’eccellenza delle idee imprenditoriali emergenti.
Il sindaco Federico BASILE ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di aver creduto, sostenuto e promosso una manifestazione che ha confermato Messina come base di riferimento per l’innovazione nel Sud Italia. Questo Summit dimostra che il nostro territorio ha il potenziale per essere un motore di sviluppo, capace di attrarre e valorizzare i talenti e le competenze necessarie per affrontare le sfide del futuro. Vogliamo continuare a lavorare in questa direzione facendo dell’innovazione il pilastro della nostra strategia di crescita”.
Per l’assessore Massimo Finocchiaro “il Summit di quest’anno dimostra che siamo sulla strada giusta per essere riusciti a catalizzare su Messina l’attenzione delle menti e delle aziende più interessanti nel panorama della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale generativa. Personalmente – ha detto Finocchiaro – la parte più entusiasmante è stata quella dedicata alla premiazione dei giovani delle startup qualificatisi per il Sud Innovation Champions. Sono questi i momenti in cui prendiamo consapevolezza che il mondo sta cambiando grazie ai tantissimi giovani talenti”. L’Assessore alle Attività produttive ha poi sottolineato l’importanza del ruolo della politica nel sostenere l’istruzione e l’innovazione in quanto “la politica ha la responsabilità di tracciare il percorso più corretto per le generazioni future. Non possiamo permetterci di commettere gli errori del passato. Oggi è indispensabile investire il più possibile su istruzione e innovazione. Questo è il mio augurio per il futuro”.
Anche l’assessore Roberto Cicala nel commentare l’importanza di eventi come il Sud Innovation Summit ha sottolineato che: “Con questa seconda edizione, l’amministrazione è sempre più convinta a dimostrare che l’innovazione è il motore principale oltre che l’obiettivo primario da perseguire per ideare, creare e promuovere, in tutto il Sud Italia, un punto di contatto privilegiato per accelerare la crescita economica. La premiazione delle migliori startup evidenzia come il Sud Innovation Summit sia il fulcro per mettere in connessione le migliori realtà tecnologiche mondiali con le nuove generazioni”. Cicala ha poi fatto riferimento all’importanza di creare processi innovativi all’interno della Pubblica Amministrazione e nel contesto di questa Amministrazione Basile l’ha così definita: “molto attenta all’innovazione della PA, obiettivo che ci proponiamo di raggiungere al fine di garantire una burocrazia snella, rapida ed efficace che deve viaggiare con lo stesso spirito di innovazione delle imprese per non essere un ostacolo. È per questa ragione – ha detto Cicala – che ci proponiamo di raggiungere con tutte le nostre forze l’obiettivo di ottimizzare l’offerta dei servizi pubblici indispensabili alla crescita e allo sviluppo che le imprese chiedono”.
Immagini Dino Costa – Santi Arcadi – Federica Carrozza:
Servizi Filippo Ciavorella: