(Ragusa a terra – Foto F.Raffa)
Uno dei tanti scontri diretti, oggi, al “Franco Scoglio” quello con la Fidelis Andria. I pugliesi hanno cercato di rinforzarsi nel calcio mercato invernale, ultimo l’arrivo dell’ex giallorosso Pedro Ferreira al debutto da titolare, ma i risultati non sono stati esaltanti al contrario di quanto fatto e raccolto dal Messina che ha alzato il tasso tecnico e caratteriale della squadra con alcuni innesti mirati. Il rimpianto è sempre quello di non aver costruito niente di stabile in sette lunghi anni e trovarsi sempre ad inseguire con buona parte della tifoseria che non crede più ad un progetto mai nato. Ma, adesso, è il momento di salvarsi e la partita odierna fa parte di quelle che valgono il doppio per rilanciarsi e lasciare sempre più indietro un’antagonista. Mister Raciti recupera il tedesco Kragl, determinante nella gara contro la Gelbison, mentre deve fare a meno di Balde, ancora in infermeria, e di Catania, probabilmente in modo definitivo per questo campionato. Tra i pali va Fumagalli, altro elemento fondamentale che ad Agropoli ha ribadito la sua importanza, difesa con Berto, Ferrara, Trasciani e Celesia, a centrocampo Marino, Fofana e Mallamo, in avanti Curiale prende il posto di Perez con Kragl e Ragusa.
CRONACA:
Messina con maglia biancoscudata e calzoncini neri, Fidelis Andria con maglia azzurra con bordi bianchi e calzoncini bianchi. Inizio con un paio di azioni del Messina che cerca di mettere subito alla frusta la Fidelis, al 7′ va anche in gol con Curiale che colpisce di testa un cross dalla trequarti, ma il giocatore messinese era in fuorigioco. 16′ punizione dai venticinque metri di Kragl, tito sopra la traversa. 17′ punizione dai venticinque metri, stavolta per la Fidelis. Batte Arrigoni, palla ribattuta dalla barriera. 20′ ammonito Finizio e punizione per il Messina. Tiro forte di Kragl ma fuori dai pali. 22′ tiro cross di Micovschi e fumagalli deve mandare in angolo. 25′ pericoloso angolo del Messina, con la palla che attraversa tutta l’area piccola ma non trova il tocco di Trasciani. 26′ il Messina chiede il rigore ma il fallo è di Ragusa sul difensore pugliese. 27′ traversone di Ragusa dal vertice, palla che finisce in fondo senza che Curiale possa arrivare. 29′ confusione davanti l’area della Fidelis, il tiro finale di Mallamo finisce in curva. 36′ su un rimpallo Arrigoni spara dai trenta metri, alto. 37′ contropiede del Messina ma il tiro deviato da Arrigoni finisce tra le braccia di Savini. 38′ Micovschi entra in area dalla destra , rientra ed il suo tiro scheggia la traversa. 39′ proteste del Messina su un presunto intervento su Curiale su cross di Ragusa. 42′ palla in area verso Curiale ma Savini esce e blocca. Concesso un minuto di recupero e finisce il primo tempo senza sussulti.
Cambio per la Fidelis ad inizio ripresa, entra Delvino ed esce Finizio. 1′ tiro ciabattato di Ragusa, palla sul fondo lontana dai pali. 3′ bella azione del Messina con Berto e Marino che scambiano in piena area, palla a Curiale che, da due passi, a porta vuota, manda a lato. 6′ cross rasente di Kragl che attraversa tutta l’area piccola ma ancora Curiale non arriva. 9′ altro cross di Kragl verso Ragusa che, dalla parte opposta, non arriva per un soffio. 12′ Cambi per il Messina entrano Perez e Versienti, fuori Marino e Celesia. Ammonito Kragl per proteste. 17′ lungo giro palla del Messina per liberare Ragusa, ma il tiro è fuori. Entrano Salandria ed Ekuban, fuori Pastorini e Pedro Costa Ferreira. 19′ cross di Mallamo e spizzicata di Perez, palla a lato.20′ ammonito Micovschi. 23′ ciabatta Fofana dal limite e Savini blocca. 30′ Altri cambi nel Messina, fuori Curiale e Mallamo, dentro Ortisi e Fiorani. 35′ pericolosi i pugliesi che, nella confusione di tocchi, riescono ad entrare in area ma il tiro di Arrigoni è smorzato e libera la difesa. 36′ ammonito Fumagalli per proteste. 37′ su una ribattuta su tiro di Ragusa, è Fofana a mandare a lato con un tiro dal limite. 38′ Nel Messina fuori Ragusa dentro Zuppel. 39′ palla in area di Fofana ma Savini anticipa Zuppel. 41′ dentro Paolini fuori Bolsius nell’Andria. 43′ errore di un difensore dell’Andria e Perez si ritrova davanti a Savini che gli respinge il tiro in uscita. 45′ Ancora un cambio, Pavone prende il posto di Micovschi. Sono 5 i minuti di recupero. 47′ punizione dalla trequarti sinistra del Messina. Batte Kragl, respinge la difesa. Finisce senza altre emozioni la gara tra Messina e Fidelis Andria.
Brutto pari per il Messina nella giornata in cui la Viterbese alza la testa vincendo ad Avellino, la Gelbison batte il Monterosi ed il Potenza affossa la Turris. Partita scialba tra due squadre che non riescono a finalizzare e quando capita l’occasione, come nei casi di Curiale e Perez, sprecano malamente. Un angolo per uno in tutta la gara evidenziano la pochezza della manovra d’attacco delle due squadre. Il Messina paga anche la mancanza da due anni di veri esterni, bassi ed alti, ed i pochi presenti, come Versienti, vengono usati con il contagocce.
MESSINA-FIDELIS ANDRIA 0-0
Messina: Fumaglli, Marino (12′ st Perez), Berto, Fofana, Curiale (30′ st Ortisi), Celesia (12′ st Versienti), Ferrara, Trasciani, Kragl, Mallamo (30′ st Fiorani), Ragusa (38′ Zuppel). A disposizione: Lewandowski, Baldè, Grillo, Iannone, Konate, Ferrini, Salvo. All. E.Raciti
F.Andria: Savini, Finizio (1′ st Delvino), Arrigoni, Pastorini (17′ st Ekuban), Ferreira (17′ st Salandria), Borg, De Franco, Candellori, Dal Mazzi, Micovschi, Bolsius (41′ st Paolini). A disposizione: Polverino, Castellano, Orfei, Ventola, Djibril, Grosso, Pavone, Alba, Marino. All.B.Trocini
Arbitro: S. Kumara di Verona
Assistenti: M. Bonomo di Milano e G. Tempestilli di Roma 2
4° Ufficiale: G. Costa di Catanzaro
Note: 892 biglietti venduti
Ammonizioni: 20′ pt Finizio, 12′ st Kragl, 20′ st Micovschi, 36′ st Fumagalli
Angoli: 1 – 1
Recupero: 1′ – 5′
