Serie D, gir. I | Crisi Corigliano: la squadra non si allena, tifosi in ambasce (Video)
La Serie D non è ancora giunta alla conclusione del primo quarto di stagione, ma ci sono squadre che iniziano a manifestare qualche crepa preoccupante per il prosieguo del campionato. È il caso del Corigliano che, alla luce di risultati sul campo tutt’altro che entusiasmanti e di diverse rescissioni operate neanche dieci giorni fa, sembra essere piombata in un tunnel in cui la luce fatica ad entrare. Le ultime notizie raccontano di una squadra che non si allena in attesa di buone nuove, mentre i tifosi hanno fatto scattare l’allarme e pretendono chiarezza dopo che il sogno estivo della partecipazione al massimo campionato dilettantistico, conquistata quindici anni dopo l’ultima volta, si è trasformato in un vero e proprio incubo. Il 7 ottobre, un giorno dopo la gara persa contro il Licata, il Corigliano annunciava sul proprio sito la rescissione consensuale dei calciatori Corticchia, Bettini, Zappalà, Corso, Cocimano e Cucinotti, ma nello stesso comunicato si ribadiva come la società avesse l’obiettivo di centrare la salvezza e tutte le intenzioni di lavorare alacremente per rispettare i programmi di inizio stagione, peraltro ritenendo l’organico ancora a disposizione di mister De Sanzo in grado di giocarsela con qualunque altra compagine del girone.
Se il comunicato del club calabrese va in una certa direzione, di tutt’altro tenore è quello dei suddetti calciatori che hanno interrotto la loro avventura in biancazzurro. Infatti, pur confermando l’accordo comune con la società, la nota getta ombre preoccupanti sulle prospettive future del Corigliano, i cui dirigenti sono stati accusati di non aver rispettato gli accordi di inizio stagione: “Noi calciatori del Corigliano, a seguito del comunicato reso noto dalla nostra Società, vogliamo chiarire alcuni aspetti: abbiamo chiesto più volte alla società di metterci nelle condizioni di giocare e il pagamento dei rimborsi pattuiti, si respirava un’aria di incertezza sul futuro. Gli accordi di inizio stagione purtroppo non hanno trovato fondamento. Le spettanze pattuite non sono state versate è questo ha creato molte difficoltà anche logistiche a noi tutti. La Società ci ha rilasciato il Nulla Osta che ci consente di poterci allenare con altri club. Nel documento ognuno di noi ha sottoscritto la risoluzione dell’accordo economico relativo alla stagione in corso, e lo svincolo che avverrà il prossimo 2 dicembre. La decisione “sofferta” è stata presa in maniera unanime da tutti noi all’interno dello spogliatoio e con la Società. Per rispetto della maglia e per affetto nei confronti dei tifosi, del Mister e di chi deve continuare a scendere in campo, abbiamo preferito lasciare Corigliano, in accordo con la società”.
Questo il video della società, in risposta alla situazione che sta vivendo il Corigliano, con un appello affidato a mister De Sanzo, sostenuto da due giocatori della rosa, rispettivamente il capitano e il vice, in rappresentanza della squadra.