Le ultime partite di campionato dimostrano che il Fc, è sulla strada giusta. Dopo una partenza a singhiozzo, l’esonero di Costantino, e un nuovo sistema di gioco diretto da mister Gabriele, la società giallorossa riesce a dare continuità ai propri risultati, mettendo in evidenza una posizione di classifica ottimale in linea con i pronostici d’inizio campionato. Sono pochi gli appunti da muovere ma ci sono alcuni aspetti che vanno attenzionati. E’ bastata qualche prestazione sottotono del portiere Aiello, a mettere, immediatamente, in allarme la dirigenza, soprattutto in vista della sessione invernale di mercato. Neanche il tempo di partire, che viene messo a segno il primo colpo. In casa Fc Messina le idee sono chiare e i progetti già finalizzati per quanto riguarda il mercato di riparazione. La società del patron Arena, ha infatti, ufficializzato, qualche giorno fa, un nuovo acquisto, che giunge direttamente dal Portici, il portiere Francesco Marone. Classe 99′, salernitano di nascita, a grandissima richiesta, giunge in riva allo stretto con la rapidità, di chi probabilmente non è venuto per scaldare la panchina.
E’ stata una trattativa lampo, quella tra l’estremo difensore e la nuova dirigenza, perché una piazza come la nostra, spiega il giovane portiere, non può essere, neanche per un istante, snobbata: “La mia è stata una trattativa molto veloce, appena ho ricevuto la chiamata del direttore, ho subito fatto la valigia e sono venuto qui a Messina”. Aggiunge tutta la sua emozione, nel ricordare il momento topico, della telefonata d’interessamento, ricevuta dalla nuova società: “Appena è arrivata la chiamata, ero con la mia ragazza, non immagini la reazione che abbiamo avuto, eravamo emozionati. L’opportunità di giocare in una grande piazza come Messina non capita tutti i giorni. Per questo motivo sono pronto per dimostrare tutto il mio lavoro a chi mi ha voluto fortemente qua”.
Una presenza che va ad infoltire, soprattutto, un gruppo composto da tantissimi giovani, che per fortuna degli stessi, ha strutturato la propria maturità sulle spalle dei veterani: “Il gruppo è spettacolare a prescindere dall’età, – continua Marone– ognuno a suo modo mi sta dando una mano ad inserirmi, in modo fantastico e sereno” – e aggiunge – “un gruppo molto unito, grintoso e che ha fame di vincere, ma soprattutto che punta in alto”.
Sulla dirigenza, ringraziamenti per l’accoglienza, e continui elogi per un carattere ambizioso: “Mi hanno accolto alla grande partendo dal presidente, passando per il mister e tutto il suo staff, un grazie speciale per il direttore Morello, ma ci tengo soprattutto a dire che ho trovato una grande famiglia e, sono contento di essere entrato a fare parte di questo gruppo e di questa grande società”. Non si dimentica però, dell’importanza della famiglia, su cui non trascura di rivolgere i più sentiti ringraziamenti: “Se sono qua, devo ringraziare anche la mia fidanzata e la mia famiglia, che ho sempre accanto, soprattutto nei momenti più difficili”.
C’è un dualismo però, che tra parole di gioia e felicità, non può essere nascosto. Quella con Aiello, rischia di non essere una staffetta, ma una vera e propria sostituzione. Infatti, si vocifera che sarà possibile vedere il nuovo portiere giallorosso, titolare già dalla prossima partita. Profilo basso per il ragazzo di Salerno che parla da buon professionista: “Aiello è un bravissimo ragazzo, siamo professionisti, c’è la competizione, ma siamo grandissimi amici sia dentro che fuori dal campo. In settimana, ci confrontiamo molto e sono contento di questo rapporto”.
Per ogni giovane professionista, la domanda di rito riguarda il proprio futuro e quella voglia immortale di continuare a sognare, le idee di Francesco Marone sono chiare a riguardo: “Il mio sogno è di poter indossare un giorno la maglia azzurra, ma adesso, sono proiettato a portare più in alto possibile questo club.”