Serie C – Il Bari esonera Auteri e il DS Romairone. Arriva Carrera
Ha fatto molto male la sconfitta di ieri contro la Viterbese al San Nicola. L’obiettivo primo posto è ormai sfumato per via di una Ternana perfetta, che stasera potrebbe ulteriormente allungare, ma anche e soprattutto per i limiti di questo Bari. Tutto ciò resta senz’altro l’aggravante principale, ma a distanza di soli sei mesi ha suscitato nuovamente timore il silenzio societario già vissuto durante lo scorso agosto, quando si scelse di ripartire dal duo Romairone-Auteri. E proprio loro, oggi, sono invece finiti prepotentemente sul banco degli imputati.
Tante, infatti, le domande sorte spontanee negli ultimi tempi e che ancora non hanno ottenuto delle degne risposte. La situazione è decisamente degenerata, e si sta seriamente rischiando di rendere fallimentare un’intera stagione, facendo ancor peggio dell’anno passato. Inutile anche nascondersi dietro gli innumerevoli infortuni, che rimangono ovviamente una brutta gatta da pelare per lo staff medico. La sfortuna sta facendo il resto, accentuando la crisi.
I nodi, però, vengono sempre al pettine prima o poi. Le recenti cessioni di Simeri e Montalto, passando per quella di Hamlili, gridano ancora vendetta. Così come la rivoluzione estiva non sta dando i suoi frutti, anzi. Sembra quasi che il Bari anziché la quinta abbia ingranato la retromarcia. A tal punto che, a farsi maggiormente apprezzare, sia la squadra senza intesa ed affiatamento, vista ad inizio stagione, piuttosto che quella vissuta nelle recenti partite.
A pagare è inevitabilmente il mister siciliano. La sensazione, però, è che sia solo la punta dell’iceberg. Lo Special One di Floridia non avrà certamente trovato le giuste misure per esprimere il suo calcio ammirato in altre piazze, ma il materiale umano è stato scelto in collaborazione del diesse biancorosso, che optò con forza proprio su Auteri al posto di Vivarini.
A detta di molti tifosi, pure la società non è esente da colpe. Il silenzio stavolta non corrisponde a quello degli innocenti, perché se Luigi De Laurentiis adesso appare scuro in volto, vuol dire che più di qualcosa è andato storto nelle strategie di questo percorso. Nell’ultimo campionato, dopo la sconfitta a Francavilla Fontana, mister Cornacchini si presentò ai microfoni dei giornalisti e venne prontamente esonerato in serata. Ieri, invece, silenzio stampa totale ma nessuna novità è comunque giunta. Segno evidente che si è temporeggiato, per non sbagliare un cambio di guida tecnica assolutamente non preventivato. L’ex Massimo Carrera dovrebbe essere il sostituto, ma le responsabilità sono davvero di tutti.