Foto @ Giovanni Isolino
Inizia il tour de force per un Messina in debito di punti, al “Franco Scoglio” arriva il temibile Avellino, compagine costruita dal Ds Perinetti per raggiungere importanti traguardi ma che, ad inizio campionato, sembra avere avuto qualche problema di troppo con due sconfitte consecutive nelle prime giornate. Ed allora la società biancoverde ha cercato di rimediare nel modo più classico, il cambio in panchina e con Michele Pazienza sono arrivati, come per magia, i punti e le vittorie. Avellino che, però, a Messina avrà alcune assenze, così oltre Russo già fuori da tempo, mancheranno Falbo, Dall’Oglio, D’Angelo e D’Amico. Il Messina, dal canto suo, dovrà fare a meno di Giunta e Salvo con Domenico Franco che sconterà il quarto ed ultimo turno di squalifica. Mister Modica parte da Fumagalli rimettendo in campo dal primo minuto Lia e Ferrara con Manetta ed Ortisi sulla linea difensiva. centrocampo con Frisenna, Firenze e Scafetta, in avanti con i più presenti Emmausso e Plescia rispunta l’esperto Ragusa con la speranza di avere da lui segnali migliori rispetto a quanto visto negli spezzoni di gara che lo hanno rivisto in campo.
Le squadre hanno voluto onorare la memoria di Mimmo Cecere, ex portiere di Avellino e Messina ed a fine gara i giocatori peloritani consegneranno una maglia autografata alla società biancoverde.
CRONACA
Il Messina torna in campo con l’ormai identico completo nero con bordi giallorossi, Avellino con maglia e calzettoni bianchi e pantaloncini verdi. 5′ prima occasione per l’Avellino con un tiro rasoterra di Varela che scheggia il palo alla sinistra di Fumagalli. 8′ cross forte rasoterra di Armellino che attraversa tutta la linea di porta senza che nessuno riesca ad intervenire. 11′ Sgarbi entra in area ma il suo tiro è ben controllato a terra da Fumagalli. 13′ Paterno murato sul dischetto del rigore, proteste per un fallo di mano degli avellinesi. 16′ Palmiero teta il tiro a giro, deviato di testa in angolo da un difensore messinese. 17′ ammonizione per Manetta che sbraccia su Patierno. 21′ blitz di Varela che ruba palla, entra in area ed impegna fumagalli in angolo. 26′ Avellino costretto ad un cambio, esce Rigione dentro Mulè. 27′ sull’angolo è Ferrara, lasciato solo, colpisce il palo a botta sicura. 29′ sul terzo angolo arriva il gol di Plescia che porta in vantaggio il Messina. 35′ colpo di testa di Benedetti su angolo, palla di poco a lato.36′ colpo di testa di Manetta che sfiora il palo. 42′ su angolo del Messina, la deviazione aerea di Emmausso, palla abbondantemente a lato. 44′ Cionek spreca tutto mandando alto da dentro l’area, dopo una buona azione sulla sinistra di Varela. Concessi 2′ di recupero. Finisce qui il primo tempo con il Messina in vantaggio.
Si riprende nella ripresa senza cambi iniziali. 4′ Patierno mette in rte ma l’azione è viziata dal fallo in attacco di Tito su Ragusa e l’arbitro decreta il fallo a favore dei peloritani. 7′ cambio nel Messina, entra Buffa fuori Ragusa. 9′ Sgarbi costringe Fumagalli in angolo. Sul corner il Messina rischia ma l’arbitro interrompe tutto per un fallo. Ammonito Fumagalli per perdita di tempo. 12′ sulle conseguenze di un calcio di punizione Frisenna dai 25 metri, para Ghidotti. 14′ ammonito Mulè. 16′ Arrivano i cambi per l’Avellino, dentro Gori e Sannipoli, fuori Patierno e Tito. 22′ ripartenza del Messina e tiro deviato in angolo per Emmausso. 23′ fuori Firenze dentro Zunno, fuori Emmausso dentro Cavallo. 26′ ammonito Cavallo. 28′ ammonito Zunno. 29′ respinta di Fumagalli etiro di Cancellotti rimpallato da Plescia sul dischetto. 34′ Plescia vince un contrasto ma il suo diagonale va fuori. 35′ Cionek al limite, tiro alto. Nel Messina dentro Polito fuori Scafetta. 39′ nell’Avellino, Marconi e Ricciardi, fuori Varela e Cancellotti. 41′ colpo di testa di Gori, Fumagalli in angolo. Ammoniti Benedetti e Polito. 43′ parata fantastica di Fumagalli sul colpo di testa di Marconi. 44′ Espulsi Benedetti e Polito per doppia ammonizione. Vengono concessi 8 minuti di recupero. Avellino che rimane in 9 per infortunio di Cionek. L’Avellino cerca le sortite anche in inferiorità numerica ma non riesce ad impensierire.Finisce con l’Avellino in attacco ma arriva il triplice fischio di Ancora che decreta la prima vittoria del Messina.
Non è stata una gran partita, l’Avellino dimostra di essere squadra di caratura ma a cui manca ancora il cinismo delle grandi, il Messina fa il suo, muovendosi da squadra operaia ed approfittando delle lacune dei campani sulle palle da fermo.
MESSINA-AVELLINO 1-0
Marcatori: 29′ pt Plescia
Messina: Fumagalli, Lia, Ferrara, Manetta, Ortisi, Firenze (23′ st Zunno), Frisenna, Scafetta (36′ st Polito), Emmausso (23′ st Cavallo), Plescia, Ragusa (7′ st Buffa). A disposizione: De Matteis, Pacciardi, Darini, Tropea, Luciani, , Zammit, Di Bella. All. G.Modica
Avellino: Ghidotti, Tito (16′ st Sannipoli), Benedetti, Palmiero, Lores Varela (39′ st Marconi), Patierno (16′ Gori), Sgarbi, Cancellotti (39′ st Ricciardi), Rigione (26′ pt Mulè), Armellino, Cionek. A disposizione Panbe, Pizzella, Maisto, Pezzella, Tozaj. All. M.Pazienza
Arbitro: A.Ancora di Roma 1
Assistenti: R.D’Ascanio di Roma 2 e M. Starnini di Viterbo
4° Uff: A.Gervasi di Cosenza
Ammonizioni: 17′ pt Manetta, 10′ st Fumagalli, 14′ st Mulè, 26′ st Cavallo, 28′ st Zunno, 42′ st Benedetti e Polito. 44′ st Benedetti e Polito
Espulsioni: 44′ st Benedetti e Polito per doppia ammonizione.
Angoli: 7 – 13
Recupero: 2′ – 8′
Note: più di 500 tifosi avellinesi
