SERIE C. A Bari il Messina abbatte i galletti (1-2)

Una gara da cui il Messina, come a Palermo, ha tutto da guadagnare contro la capolista Bari. Ovvi favoriti i galletti che potrebbero trovare strada facile se in campo dovesse presentarsi il Messina visto nel primo tempo al Barbera, al contrario gara tutta da interpretare se i giallorossi dovessero mostrare il carattere ed il gioco visto nella ripresa contro i rosanero. Mister Raciti avrà possibilità di scelta sia sugli uomini da mandare in campo che dal punto di vista tattico, avendo oggi le pedine giuste per poter variare, sia in difesa che a centrocampo. Nell’undici iniziale il tecnico sceglie solo Rizzo e Trasciani dei nuovi arrivati. Confermato, quindi, Lewandowski in porta, la difesa dovrebbe essere a quattro con Trasciani, Carillo, Celic e Fazzi, a centrocampo Rizzo, Goncalves, Fofana, in avanti Marginean con Adorante e Russo. Nel Bari presente in campo il messinese Maita. Messina in maglia giallorossa con pantaloncini neri, Bari in completo bianco con bordi rossi.

CRONACA:

Messina che parte bene ed ottiene anche il primo angolo. 8′ tiro di Antenucci e Lewandowski non trattiene, salva la difesa. 10′ sul primo angolo è Terranova che colpisce di testa ed insacca, Bari in vantaggio. Messina che subisce il colpo e si arrocca in difesa. 15′ tiro di Fazzi dal vertice sinistro e Frattali mette in angolo con un gran intervento. 16′ sull’angolo palla verso dietro a Fazzi che fa partire un cross verso il secondo palo ed il Messina trova il pareggio con Trasciani che di testa schiaccia alla sinistra di Frattali. Messina che cerca di tenere il possesso palla ed in fase d’attacco sviluppa il tema con un 4-2-3-1. Messina che guadagna angoli tenendo alta la linea di gioco.32′ conclusione del Bari deviata in angolo da un difensore giallorosso. 35′ ammonizione per Celic che entra in scivolata. 36′ Punico batte la punizione, rinvia la difesa. 39′ tiro cross di Goncalves, para Frattali. 43’parte in contropiede il Bari con Pucino che scende sulla destra che crossa ed Antenucci dal dischetto colpisce di testa e prende il palo. Non succede altro fino alla fine del primo tempo. Un Messina che sembra dare continuità alla prestazione del secondo tempo di Palermo, anche se in difesa si commettono ancora errori che diventano decisivi, vedi l’incerta parata di Lewandowski e Carillo che, sull’angolo, si perde Terranova che non perde l’occasione per insaccare in rete.

Inizia la ripresa senza cambi nelle due squadre. Il Messina rischia sul primo angolo della ripresa. Il Bari parte forte ed il Messina si rintana nella propria metà campo. 11′ D’Errico sull’esterno della rete. Il Messina sostituisce Russo ed Adorante con Statella e Piovaccari. 12′ errore di Carillo che rinvia su un giocatore del Bari che non approfitta della situazione a proprio favore. 14′ murato un tiro di Maita dal vertice dell’area. Il Bari sostituisce Scavone con Galano, il Messina Marginean con Konate. Con l’entrata di Konate il Messina sembra abbassare troppo il proprio baricentro. 27′ Colpo di testa di Terranova, palla alta. 30′ punizione dal vertice per il Bari, palla deviata in angolo, su cui Lewandowski salva un tiro ravvicinato di Cheddira. 33′ nei biancorossi dentro Simeri, fuori Cheddira. 37′ il Messina in contropiede con Piovacccari pescato in area che tira, ma il tiro è smorzato e va fuori con Statella che finisce in fuorigioco. Al 42′ il Messina passa in vantaggio con una ripartenza di Konate  che serve Fofana, che al limite serve il libero Goncalves il quale tira forte centrale e supera Frattali. 44′ palla filtrante in area per Simeri che la alza e finisce a fondo campo. Nel Messina fuori l’autore del gol Goncalves dentro Camilleri. Quattro sono i minuti di recupero. 48′ conclusione di D’errico, deviata, recupera palla il portiere peloritano. Finisce la gara con la vittoria del Messina.

Adesso si gioca a calcio. Una squadra trasformata quella del Messina con gli innesti del mercato invernale. Certo, si ripetono degli errori difensivi, a volte anche grossolani, che si spera spariscano quando un giocatore d’esperienza come Camilleri entrerà in forma, oltre alla possibilità di inserimento del portiere Caruso che, se dovesse mantenere le premesse dello scorso anno, potrebbe diventare un valore aggiunto.

BARI-MESSINA 1-2

Marcatori: 10′ pt Terranova, 16′ pt Trasciani, 42′ st Goncalves

Bari: Frattali, Gigliotti, Maita, Antenucci, Cheddira (33′ st Simeri), D’Errico, Maiello, Pucino, Terranova, Scavone (20′ st Galano), Ricci. A disposizione Polverino, Plitko, Celiento, Di Cesare, Bianco, Simeri, Citro, Galano, Misuraca, Mazzotta, Belli, Daddario. All. M. Mignani.

Messina: Lewandowski, Goncalves (46′ st Camilleri), Fofana, Russo (11′ st Statella), Adorante (11′ st Piovaccari), Carillo, Celic, Trasciani, Fazzi, Marginean (20′ st Konate), Rizzo. A disposizione: Caruso, Fantoni, Simonetti, Damian, Balde, Konate, Camilleri, Angileri, Rondinella, Dipinto, Statella, Piovaccari. All. E.Raciti

Arbitro: M. Ricci di Firenze

Assistenti: S.Montagnani di Bolzano e M.Bartolomucci di Ciampino

4° Uff.: M. Caldera di Como

Ammoniti: 35′ Celic, 27′ st Fofana

Recupero: 0 – 4′

Angoli: 10- 5