Scuola- Il sorriso degli occhi
Si è tornati fra i banchi con la speranza, un giorno, di potersi rivedere senza mascherina. Intristiti da momenti duri inattesi e inaspettati, si è dovuto rinunciare a quelle cose che, un tempo normali, sono divenute concessioni. Bambini, ragazzi, adolescenti costretti a convivere con una situazione a volte più grande di loro. Non più parchi, giochi di società, sport, ma casa e finestre o al massimo verande. Il ritorno alla “normalità” si è fatto attendere, tanti i viaggi, le corse, i divertimenti che si sono succeduti nelle menti dei bambini, a volte sogni in un mondo che cambiava
in peggio.
Si riparte. Ecco i compagnetti, gli amici finalmente dal vivo e non rinchiusi in una scatola.
Per adesso basta un sorriso, quello degli occhi. Ed è già tanto.