In esclusiva ai microfoni di News.Superscommesse l’ex centravanti Sandro Tovalieri, detto “Il Cobra”. In questa lunga intervista Tovalieri ha parlato della Roma, ma anche di alcuni aspetti molto interessanti della sua vita da uomo di calcio.
Sandro, Morata o Scamacca per la Roma della prossima stagione?
“Ci troviamo di fronte a due profili importanti: il primo è una certezza, il secondo rappresenterebbe un investimento su un calciatore che ha patito un infortunio, ma che è molto forte. Da tifoso giallorosso, mi augurerei di prenderli entrambi. Se non si può, scelgo il profilo più giovane e quindi l’ex centravanti del Sassuolo”.
Quale degli acquisti fin qui della Roma ti convince di più?
“Si tratta di tutti buoni calciatori, in particolare i due arrivati a parametro 0 Ndicka e Aouar: un difensore importante e l’altro capace di dare un’impronta al centrocampo. Senza dimenticare Kristensen. Ovvio che la Roma sta lavorando anche rispettando certi parametri economici, ma lo sta facendo bene e con l’approvazione dell’allenatore. La squadra, secondo me, ha bisogno ancora di uno o due attaccanti e di un altro centrocampista”.
Quanto è cocente e viva ancora la delusione per la sconfitta in finale di Europa League?
“Delusione no, rodimento sì. Sarebbe stato meglio perdere per tre o quattro a zero; invece ne è venuta fuori una partita in cui siamo stati pesantemente danneggiati da errori arbitrali che hanno innervosito la squadra.
Resta da dire che la Roma ha collezionato due finali negli ultimi due anni e quindi che anche quella scorsa resta una grande stagione senza dubbio, nonostante abbiamo dovuto per forza lasciare qualcosa in Campionato. L’Europa League (competizione in cui c’erano anche compagini scese dall’ex Coppa Campioni) ci avrebbe potuto garantire la Champions, con tutti i vantaggi economici che conosciamo.”