Ricomincia il campionato di hockey prato per il Cus Unime contro la PGS Don Bosco
Massima concentrazione ed adrenalina a mille. Questa la carica con la quale il Cus Unime si appresta a rituffarsi nel campionato di Hockey di Serie B e ad affrontare i restanti quattro turni che lo separano dalla ambita finale playoff.
Capolista sin dalla prima giornata del torneo, la formazione messinese ritorna in campo sabato 27 aprile, con inizio alle 15.30, quando alla cittadella sportiva universitaria sarà ospite della PGS Don Bosco (che utilizza l’impianto universitario come campo per giocare le partite casalinghe). Punti importanti in palio per i gialloblu, che vogliono iniziare al meglio questo ultimo scorcio di regular season e prepararsi con la corretta determinazione al prossimo incontro, il big match previsto al Comunale di Valverde contro la GS Raccomandata; presentarsi con un ampio margine di vantaggio a quella sfida permetterebbe, infatti, ai ragazzi allenati da Giacomo Spignolo di avere un “paracadute” da potersi giocare per accedere alle finali playoff di Genova (8 e 9 giugno).
Attenzione, però, alla PGS Don Bosco, come sottolinea Mister Spignolo: “Non sarà affatto semplice. Sono una squadra ostica che ci darà filo da torcere. Noi, però, siamo consapevoli dei nostri mezzi: ci siamo resi protagonisti di un bellissimo percorso e dobbiamo confermare già da questa partita di che pasta siamo fatti, sentendo in campo, come sempre, con spirito di sacrificio, grinta e determinazione. Bisognerà approcciare l’incontro con molta attenzione: l’avversario non è forte quanto un Cus Unime costruito per tentare il salto di categoria ma che ha voglia di togliersi qualche soddisfazione, come già stava riuscendo a fare nell’ultimo turno proprio contro la Raccomandata. Quindi massima determinazione e portiamo a casa l’itera posta in palio”.
Rosa quasi al completo per gli universitari, che potranno contare anche sul sostegno dell’ultimo innesto Ottavio Murè, fondamentale in cabina di regia. Ancora qualche dubbio, invece, sulle condizioni fisiche di Andrea Blandini, Marcello Arena e Giorgio Comitini. Gara diretta dalla coppia arbitrale Guadanino di Catania e Coletta di Palermo.