La dura nota polemica della Curva Nord Taranto:
Vogliamo pubblicamente ringraziare i giocatori per il mantenimento della categoria e mister Capuano per averci messo sempre la faccia assumendosi continuamente determinate responsabilità. Fatta questa premessa, siamo qui a commentare un’annata tutt’altro che da “sogno”, anche se il mediocre campionato ci ha permesso di salvarci anticipatamente”. Comincia così la nota della Curva Nord Taranto, che non ha alcuna intenzione di raccogliere l’appello lanciato da Eziolino Capuano (“col Messina lo Iacovone deve essere una bolgia”) subito dopo il match di Monterosi.
“Stagione iniziata con un progetto tecnico finito dopo solo 2 giornate e con un mercato di riparazione fallimentare, dimostrato ampiamente dai molteplici record negativi battuti, tra i quali non aver mai segnato in trasferta nel girone di ritorno e di aver segnato un solo goal in tredici partite”.
“Siamo consapevoli che questi record sono frutto dell’inadeguatezza e incompetenza di questa “società”, il cui unico scopo è quello di guadagnare il più possibile, continuando a propinarci una programmazione farlocca e nella totale assenza di comunicazione con la piazza che va avanti ormai da anni, a discapito della nostra fede“.
Se non fosse ancora chiaro, vogliamo precisare che per noi il Taranto non è un hobby, né un diversivo e né un’occasione saltuaria, ma bensì la nostra ragione di vita e non ci importa se saranno playoff o serie b, perché la fede per i nostri colori è a prescindere dai risultati“.
”Perciò, siamo qui a confermare con fermezza che tutti i gruppi della curva continueranno con la diserzione casalinga e invitiamo tutti i tifosi, che come noi tengono alle sorti della nostra squadra e della nostra città, ad appoggiarci come hanno fatto fino ad ora con ottimi risultati. Solo remando tutti insieme nella stessa direzione li manderemo via! IL TARANTO SIAMO NOI GIOVEXIT”, conclude la nota della Curva Nord Taranto.