QUI CATANIA – LUCARELLI: ” Ringrazierò sempre l’ambiente messinese. Nel derby di domani attenti al fatto mentale”
Le parole in conferenza stampa del tecnico del Catania, Cristiano Lucarelli, alla vigilia del derby contro il Messina: “Il Messina è una squadra propositiva, organizzata e ben allenata. Colgo l’occasione per ringraziare e salutare quell’ambiente, se non fossi passato da lì non avrei probabilmente mai allenato il Catania e ho un bel ricordo di quella esperienza. Mi attendo un’altra prestazione mentale: le prestazioni possono essere influenzate nel bene e nel male da alcuni fattori, anche relativi al momento e alle caratteristiche degli avversari e così a volte si può giocare bene o meno bene, ma si resta in partita con la prestazione mentale.
Il Catania arriva bene, abbiamo avuto una settimana tipo o quasi e siamo riusciti a provare alcune cose, rafforzando i nostri concetti relativi ad altre. So come viene preparata questa partita dai nostri avversari, essendo stato dall’altra parte: di solito direi che l’avversario di turno vuole batterci né più né meno degli altri, in questo caso dico che vogliono batterci molto più degli altri.
Di Carmine? Può essere della partita, decideremo nelle prossime ore se dall’inizio o in corsa, abbiamo altre due situazioni da monitorare. Dobbiamo essere bravi a concentrarci sul rettangolo verde e avere sempre la convinzione di poter fare risultato. Vorrei regali settimanali, non un regalo sotto l’albero a Natale, il mercato è un argomento prematuro e se ne parlassimo oggi butteremmo tutto quanto costruito in queste quattro gare, il gruppo sta garantendo massimo impegno e concentrazione per finire bene il 2023.
Voglio di più da tutti, abbiamo il terzultimo attacco del campionato, sviluppiamo e creiamo quindi dobbiamo concretizzare di più. Gara di duelli? Sì, più ne vinceremo e più avremo possibilità di vincere. Sarebbe bene andare a cercare di riprendere i punti che per demerito nostro non abbiamo ottenuto con la Virtus Francavilla. La gara di domani sarà allenante anche in vista di mercoledì, perché Modica si ispira molto a Zeman. Non possiamo fare calcoli, tutte le partite sono fondamentali e dobbiamo sempre cercare di vincerle: non abbiamo alternative. Abbiamo già scalato tre posizioni e dobbiamo cercare di conquistare più punti possibili e recuperarne altre. Non possiamo rischiare di perdere giocatori facendoci condizionare troppo dalla voglia di ottenere risultati. Un attaccante in forma che resta inizialmente fuori? Saper entrare a partita in corso è un’arte, nei primi 20 minuti di ogni partita tutti fanno quanto è stato preparato, poi si creano possibilità e “buche”, inoltre va considerato l’approccio dopo aver avuto un minutaggio ridotto. Stiamo cercando anzitutto la certezza del risultato per giungere a un filotto di risultati positivi”.