Il momento di grande incertezza che regna nel panorama del calcio dilettantistico nazionale, impone una profonda riflessione in seno al Città di Taormina.
Una presa di posizione di cui si fa portavoce il Direttore generale Giovanni Cardullo: “Al riconoscimento da parte del Coni – dice il dirigente biancazzurro – su richiesta della Figc, di considerare l’Eccellenza un campionato di preminente interesse nazionale, fa da contraltare l’assoluto silenzio sul destino del torneo di Promozione. Per questo, la nostra società, dopo i sacrifici profusi la scorsa estate, aspetterà fino al prossimo Consiglio Federale, in programma venerdì 5 marzo alle 11 e, se non ci saranno risposte concrete, non saremo più in grado di trattenere i nostri giocatori più importanti. Tutti i nostri tesserati, a oggi, hanno dimostrato senso di responsabilità e attaccamento alla maglia, rispondendo presente alle sessioni di allenamento, prima in forma individuale e poi in gruppo, disposte dallo staff tecnico. Ci prendiamo un’ulteriore settimana di attesa, consapevoli di come i nostri ragazzi abbiano sposato la causa Città di Taormina, nonostante siano corteggiati dalle compagini più ambiziose del campionato di Eccellenza”.
L’obiettivo del Città di Taormina era chiaro: “Le nostre ambizioni erano evidenti – prosegue Cardullo – il lavoro svolto questa estate, sia nella costruzione del nuovo assetto societario che nell’organico messo a disposizione di mister Lu Vito, era volto alla conquista sul campo dell’Eccellenza. E le prestazioni messe in mostra nelle prime giornate di campionato certificavano la bontà del nostro progetto. Nel frattempo stiamo già gettando le basi per il futuro, valutando la crescita dei ragazzi del nostro florido settore giovanile, che, anche agli ordini dello staff tecnico della prima squadra, si continuano ad allenare seguendo le disposizioni governative in atto. Nonostante abbiano di fatto perso le ultime due annate, in tanti si stanno dimostrando già pronti per debuttare con i grandi”.
Il Città di Taormina ha una richiesta: “Vogliamo chiarezza assoluta in tempi brevi – conclude Cardullo – perché la situazione attuale è paradossale, non solo per noi, ma per tutte le società del campionato che avevano allestito rose competitive. Per questo, ripeto, ci aspettiamo chiarezza massima e risposte certe da tutte le istituzioni sportive e dalla Lega Nazionale Dilettanti. Il nostro obiettivo era conquistare l’Eccellenza sul campo, confrontandoci e battagliando ogni domenica con tutte le nostre avversarie, ma se così non sarà, faremo di tutto affinché il prossimo anno Taormina possa disputare il massimo campionato regionale, categoria che ridarà lustro calcistico alla Perla dello Ionio. Per quelli che sono stati i nostri sacrifici economici e per il supporto che ci è stato dato dai nostri sponsor, non possiamo prendere in considerazione il fallimento assoluto di un’intera annata calcistica”.