Buona prestazione quella dei biancoverdi che, al Despar Stadium, pareggiano 2-2 contro la Messana. I primi quindici minuti sono un susseguirsi di emozioni. I ragazzi di Di Maria passano in vantaggio nei primi minuti di gara con Ballarò su calcio di punizione dai venti metri, al quale però rispondono solo dopo due giri di lancette i padroni di casa con Rossano che serve in verticale Nizzari, l’attaccante con un lob supera Arrigo in uscita dai pali. Non passano dieci minuti per il nuovo vantaggio del Gescal. I biancoverdi raddoppiano con il giovane Marino, classe 2002, che tira al volo da fuori area, Picciolo manda la palla sul palo ma è sfortunato perchè la sfera ribatte sulla sua schiena ed entra in rete. Prima della fine del tempo Ballarò dai venticinque metri colpisce l’incrocio dei pali. Nella ripresa la Messana si rende pericolosa in un paio di occasioni e trova la rete del pareggio dagli undici metri con Brancati per un fallo di mani in area dopo che Arrigo aveva salvato la propria porta da un incursione di Maisano. Poi, è Nizzari a mancare tre clamorose occasioni per il sorpasso e sul finire un errato passaggio in difesa della Messana permette a Minissale di calciare a porta vuota e la palla si stampa sulla traversa. Altra occasione in chiusura per il Gescal ma stavolta salva Picciolo in angolo. Prossima sfida per il Gescal, sabato 23 novembre ancora al Despar Stadium contro lo Sporting Taormina. Per la squadra di mister Broccio un pari che muove la classifica, ma nelle prossime gare bisognerà fare qualcosa in più per torgliersi dal pantano della bassa classifica. Gara ad alta difficoltà la prossima nella tana della Jonica.
MESSANA-ASD GESCAL 2-2
Marcatori: 4′ pt Ballarò G. (G), 6′ pt Nizzari (M), 15′ pt Marino (G), 10′ st Brancati (rig.) (M)
MESSANA: Picciolo, Cucinotta G. (23′ pt De Salvo A.), Manzella, Foti, D.Arena (41′ st Grillo), Angrisani, Maisano (17′ st Sturniolo), Brancati, Nizzari (36′ st Comandè), Gazzetta, Rossano (30′ st Spadaro). A disposizione: Ciraolo, Affè, Bardetta, Scimone. All.: Daniele Broccio
ASD GESCAL: Arrigo, Casale, De Salvo M., Ballarò G., Parrinello, Tiano, Di Stefano (19′ st Zappalà), Keita, Minissale, Marino, Bertè (31′ st Giordano). A disposizione: Diao, Supino, Creazzo, Ballarò C., Cucinotta A., Trovato, Macrì. All.: Gaetano Di Maria
Arbitro: Alessio Lazzara di Barcellona Pozzo di Gotto
Assistenti: Andrea Triolo e Franzjoseph Grasso di Acireale
Un vero peccato per lo Sporting Taormina che aveva l’occasione di scalare la zona play-off vincendo sul Real Aci. Invece, capita che la squadra nel primo tempo si addormenti e lasci campo libero alla compagine etnea. Il Real Aci, squadra invischiata nelle zone basse della classifica, ne approfitta e segna tre gol, il secondo con una sfortunata autorete della difesa dello Sporting. Nella ripresa la musica cambia lo Sporting torna in campo per giocare ed il tempo e tutto a trazione Taormina, chiude il Real Aci che agisce solo di rimessa, e segna due reti ma non trova il pari. La società non avrà sicuramente gradito la prestazione del primo tempo, ma non c’è tempo, adesso si dovrà iniziare a pensare alla trasferta con il Gescal.
SPORTING TAORMINA-REAL ACI 2-3
Marcatori: 6′ pt Sottile (RA), 14′ pt Garrasi (aut.), 44′ pt Costa (RA) rig., 16′ st Zagami (ST), 30′ st Famà
Sporting Taormina: D’Antone, Garrasi (1′ st Lupo), Emanuele,Puglia (45′ st Bonanno), D’Arrigo, Zagami, Palazzolo, Caltabiano, Famà, Franco (1′ st Miceli), Marino (40′ st Spadaro). All.Jemma
Arbitro: Gabriele Marino di Siracusa.
Assistenti: Cristiano Tina e Vincenzo Mondello della sezione di Siracusa.
Ammoniti: Zagami, Palazzolo, Bonanno
Espulsioni: Orlando (RA)
Cronaca: Inizio arrembante del Real Aci che già al 6′ passa in vantaggio. Azione ben manovrata per vie centrali dove il Taormina si fa trovare scoperto, Spada mette in profondità per Sottile che batte con un forte e preciso diagonale l’incolpevole D’Antone. Al 14′ Garrasi, nel tentativo di eludere la pressione di Sottile, effettua un retropassaggio un po’ avventato che sorprende D’Antone e porta il Real Aci al raddoppio. Sul finire il terzo gol degli ospiti. Basile dopo aver recuperato un pallone serve Costa in profondità che è bravo ad incunearsi e trovare il fallo da rigore di Caltabiano. Lo stesso Costa batte e realizza la terza rete, Si chiude qui il primo tempo. Nel secondo tempo subito dentro Miceli e Lupo per il Taormina per rimpolpare centrocampo e attacco e riaccendere la fiammella ed al 16′ lo Sporting Taormina accorcia le distanze. Cross dalla sinistra di Palazzolo con la palla che arriva a centro area dove Zagami di testa nell’area piccola trafigge Spina sul secondo palo. Il Taormina a quel punto spinge sull’acceleratore per rientrare in partita ma subisce un’altra incursione di Daniele Costa che si procura l’ennesimo rigore che potrebbe chiudere l’incontro per un fallo di Puglia, ma stavolta colpisce il palo lasciando la porta inviolata. dopo qualche minuto, al 30′, arriva il 2-3 con Charlie Famà che riapre la partita con un colpo di testa, dopo uno scambio sulla destra tra Zagami e Marino, quest’ultimo crossa e l’attaccante taorminese insacca. Lo Sporting effettua un forcing forsennato fatto di traversoni e calci piazzati alla ricerca dell’insperato pareggio nei concitati minuti finali dove gli ospiti rimangono in 10 per l’espulsione del neo-entrato Orlando ma si difendono con ordine e col coltello tra i denti fino al fischio finale dopo i 6 minuti di recupero concessi dal fischietto Marino della sezione di Siracusa.