Il tecnico del Messina Giacomo Modica, commenta il pari di Picerno esprimendo soddisfazione per la prestazione dei suoi ragazzi e manifestando sicurezza sulla regolarità del rigore del pareggio assegnato al Messina.
“In campo stavamo bene a livello tattico e fisico. Le sbavature al termine potevano costare care, ma entrambe le squadre hanno giocato bene. Per noi è l’ottava gara in un mese, il Messina per tenuta è una squadra straordinaria.
Il rigore per noi non si presta a discussioni. Ci sta tutto. La maglia di Plescia in area non si allunga da sola quindi? Diciamo pure che Plescia ha subito cento falli e ne avranno ravvisato solo tre. Poi -dice Modica- il Picerno ha segnato col nostro centravanti a terra. Il nostro pareggio non è casuale ma meritato in assoluto.
In campo a livello tattico e fisico abbiamo dimostrato chi siamo nonostante qualche assenza. Certo le distrazioni al termine potevano farci male, ma siamo fatti così porremo presto rimedio anche a questo difetto. Per noi è l’ottava gara in un mese, il Messina per tenuta è una squadra straordinaria. Comunque – continua il tecnico- le due squadre hanno dato buone risposte e nessuna delle due ci stava a perdere. I rischi nel finale ci sono stati per noi e per loro ma non fotografano la partita intera
Sul loro gol noi dovevamo accorciare prima sull’esterno d’attacco poi, a parte la parata di Fumagalli, loro erano stati pericolosi solo su punizione. Non è un punto guadagnato, Plescia poteva anche segnare. Prendiamo questo pareggio senza sentire strane interpretazioni della gara. Se vogliamo essere pignoli diciamo che a guadagnare il punto è stato più il Picerno rispetto a noi”.
