CalcioPrimo PianoSerie D

Acr Messina | Pensabene: “La parola chiave è furore agonistico” (video) – Convocati

Dopo la consueta rifinitura del sabato, il tecnico Pensabene ha rilasciato la sua intervista prima della gara con il Licata, partita fondamentale nel prosieguo del campionato, guardando alla salvezza ed alla salvaguardia della società “Acr Messina”.

Pensabene: “La squadra sta bene, abbiamo avuto una settimana di lavoro pieno,  lavorato sugli errori commessi, molti su palle inattive, perchè domenica, come avete ben visto, su due calci piazzati abbiamo perso la partita e, quindi,bisogna lavorare sulle cose in cui hai avuto difficoltà. Però, questa è una squadra vogliosa, con voglia di riscatto, con grande mordente, adesso, sono tutti i 26 che se la stanno giocando alla grande e, quindi, questo lascia ben sperare. Infatti, parlavo proprio di questo con il direttore, dell’atteggiamento della squadra, nonostante la sconfitta, c’è voglia, quello che manca è la cattiveria agonistica, un qualcosa che deve venire fuori, a prescindere dei problemi che possono attanagliare la squadra su quello che si legge e su quello che si dice. Faccio una premessa, noi abbiamo solo un compito che è quello di portare a compimento questo campionato nel miglior modo possibile, a prescindere da quello che ci può essere in società o non società.

La cattiveria agonistica la può trasmettere l’allenatore attraverso un credo, attraverso tante cose, però alcune sono personali e soggettive. Io sto cercando  di tirare fuori questa compattezza di gruppo e di squadra e dico  che, pian piano, attraverso un’atteggiamento, incomincio ad intravedere una squadra  che comincia  a parlare, a guidare, cioè  a dare le linee guida in campo, che sono quelle che trasmettono agli altri, la forza, la voglia di fare qualcosa. Abbiamo parlato proprio di carenza caratteriale, penso che qualcosina domani si comincerà a vedere.

Intanto, domani ci mancheranno due giocatori degli undici, perchè ci sono due squalificati, la rosa è vasta e, quindi, c’è possibilità di scelta. Il Licata è una squadra che viene da una grande vittoria nel derby e sarà caricata a mille, pompata, ma, a volte, può essere  anche un’arma a doppio taglio. Noi abbiamo il nostro dovere, semplicemente di fare la nostra partita e cercare di raggiungere l’obiettivo principale che è la salvezza e poi il resto si vede. Per quanto riguarda l’atteggiamento in campo, la squadra con il 4-3-3 ha dimostrato, anche in casa, di far bene, abbiamo la capacità di cambiare modulo in corsa perchè abbiamo fatto qualcosa.”

I convocati:
Portieri: Michele Avella, Alessio Pozzi.
Difensori: Francesco Barbera, Attilio Cinquegrana, Samuele Emiliano, Alessandro Fragapane, Manuel Puglisi, Gaetano Ungaro, Raffaele Vuolo.
Centrocampisti: Giuseppe Bonasera, Fabio Bossa, Francesco Buono, Alessio Cristiani, Dejan Danza, Giovanni Lavrendi, Gianluca Sampietro, Francesco Saverino.
Attaccanti: Pietro Arcidiacono, Angelo Cafarella, Antonio Crucitti, Matteo Manfrè Cataldi, Mattia Rossetti.

Calcio di inizio alle ore 14.30: dirige Julio Milan Silvera di Valdarno, coadiuvato dagli assistenti Rocco Aceti di Cassino e Giovanni Ciannarella di Napoli.

INTERVISTA VIDEO PENSABENE   @Radionight.it