E’ uno di quei giocatori che qualsiasi tecnico vorrebbe nella propria squadra. Sempre pronto a dare il suo contributo, partendo nell’undici titolare o dalla panchina. Parliamo di Giuseppe Maisano, classe 1994, esterno mancino e match winner in quel di Falcone. Un suo fendente dal limite dell’area ha fruttato tre punti preziosissimi all’ Igea 1946 che adesso accusa una sola lunghezza di ritardo dalla capolista Acquedolci. “E’ stato un bel goal – ci racconta Giuseppe- nato da u n efficace circolazione di palla dalla difesa e dall’intesa tra Leo e La Spada. Non ci ho pensato su due volte e ho calciato, notando uno spazio libero sul primo palo. E’ il mio primo goal in stagione che coincide con la mia prima gara da titolare in questa stagione. Sono felice di avere deciso una partita scorbutica, su un campo difficile contro un avversario tosto. Il Falcone, insieme alla Rinascita Patti, è la squadra tra quelle che abbiamo affrontato fino ad oggi che mi ha fatto la migliore impressione”. Campionato che ha già espresso i reali valori delle varie squadre? “In parte -continua l’esterno igeano- visto che alcune squadre come Santangiolese e Sinagra stanno facendo bene come era nelle previsioni. Meno bene ha fatto sin qui il Gangi, che però domenica ha battuto nettamente il Merì. La classifica dice che al momento ha fatto meglio di tutti l’Acquedolci, che ci supera di un solo punto in classifica. Sarebbe bello arrivare allo scontro diretto in casa loro del primo dicembre appaiati o addirittura avanti, Dovremo essere determinati, concentrati a fare bene partita dopo partita, a cominciare da domenica prossima quando ospiteremo il Castelbuono. Affrontare l’Igea carica tutti e in più i nostri futuri avversari vengono da una vittoria importante contro il Rocca di Caprileone. Con umiltà e determinazione dovremo vincere anche questa gara”. L’Igea targata Furnari sembra inarrestabile: “lavoriamo tantissimo in settimana sull’aspetto tattico -conclude Maisano- con un occhio anche alle caratteristiche dell’avversario di turno”.