(Nella foto in alto Galati e Caruso, atleti 2007 al loro esordio in Serie B)
Quindicesimo impegno stagionale per la SSD UniMe che, sabato 28 maggio, alle ore 13.00, sarà impegnata in casa della Waterpolo Palermo, match valido come recupero della prima giornata del torneo, partita rinviata (cosi come tutte le prime quattro del calendario) a causa della pandemia.
Sarà un match sicuramente molto complicato da affrontare per i ragazzi allenati da Mister Misiti, che di fronte troveranno la terza della classe, dietro a Rari Nantes Auditore e Polisportiva Acese ed avanti ben 19 punti rispetto agli universitari. Messinesi che arrivano al match di Palermo dopo la sconfitta per 14-6 in casa della forte Nuoto 2000 Napoli. Un match che Giacoppo e compagni hanno tentato di portare dalla loro parte ma, sin dalle prime battute, sono stati costretti ad inseguire e, poco alla volta, a vedere allontanarsi la squadra di casa. Nota positiva del match della Scandone sono stati l’esordio ed i tanti minuti in acqua per i giovanissimi Galati e Caruso, entrambi del 2007.
La battuta d’arresto di Napoli ha interrotto la striscia positiva del club universitario che durava da due giornate (pari casalingo contro la Waterpolo Catania e vittoria nel derby contro l’Ossidiana) ed ha permesso proprio alla Waterpolo Catania di affiancare la SSD UniMe in classifica a quota 14 punti, grazie alla concomitante vittoria in casa della Rari Nantes Napoli. Dietro, comunque, le distanze con le ultime posizioni della classifica rimangono rassicuranti: a parte la terzultima della classe, l’Etna Waterpolo, che insegue a quota 13 (e che nell’ultima uscita non ha guadagnato terreno in conseguenza alla sconfitta casalinga contro la Rari Nantes Auditore), Rari Nantes Napoli ed Ossidiana chiudono la graduatoria rispettivamente con 3 e 0 punti, e le distanze dovrebbero rimanere invariate analizzando gli incroci di questo weekend, molto impegnativi per tutte le tre inseguitrici della SSD UniMe. L’Ossidiana, infatti, se la vedrà in casa contro la Rari Nantes Auditore, La Rari Nantes Napoli ospiterà la Nuoto 2000 e l’Etna Waterpolo attende in casa la Polisportiva Acese. La Waterpolo Catania, invece, è ospite dell’Ortigia Academy, altra formazione di valore, avanti di ben 9 lunghezze rispetto a messinesi e catanesi.
Ma, del resto, anche la SSD UniMe è attesa da un impegno assolutamente complicato. Già all’andata la squadra della Presidente Silvia Bosurgi sbatté contro la forte compagine allenata da Coach Malara, perdendo alla Cappuccini con un rotondo 19-6. I Palermitani arrivano da due vittorie consecutive (19-5 in casa dell’Ossidiana nell’ultima uscita e 15-9 prima ancora contro l’Etna Waterpolo) che hanno cancellato la sconfitta subita lo scorso 7 maggio in casa dell’Ortigia Academy per 14-10. Squadra solida, compatta e, soprattutto, con tante bocche da fuoco in grado di colpire in qualsiasi momento le difese avversarie e che, soprattutto, in casa ha sempre conquistato l’intera posta in palio, eccezion fatta per la sconfitta subita il 27 aprile, quando perse per 8-7 per mano della capolista Rari Nantes Auditore.
Un match sicuramente complicatissimo, dunque, attende i messinesi che, dal canto loro, faranno di tutto per tentare di fare uno sgambetto al forte sodalizio palermitano.