L’ultima partita in calendario sarà il derby Under 18 di pallanuoto maschile contro l’SSD Unime, che si giocherà nella piscina di Villa Dante (inizio ore 19.15). Il club presieduto da Nicola Germanà ha confermato anche quest’anno la sua consueta attenzione per la crescita del vivaio e, nonostante le problematiche causate dalla pandemia, ha portato a termine ben cinque tornei.
Calerà il sipario giovedì 15 luglio sulla stagione agonistica del settore giovanile dell’Ossidiana Messina. L’ultima partita in calendario sarà il derby Under 18 di pallanuoto maschile contro l’SSD Unime, che si giocherà nella piscina di Villa Dante (inizio ore 19.15).
Il club presieduto da Nicola Germanà ha confermato anche quest’anno la sua consueta attenzione per la crescita del vivaio e, nonostante le problematiche causate dalla pandemia, ha portato a termine ben cinque tornei: oltre alla prima squadra, che ha conservato la serie B con tanti ragazzi in organico, si sono discretamente disimpegnate le formazioni under 12, 14, 16 ed appunto 18.
“Non è stato facile organizzare l’intera attività con le difficoltà determinate dal covid19 – dichiara Germanà – ma ci siamo riusciti, mantenendoci in linea con gli obiettivi societari. Ci tengo a ringraziare, a nome dell’Ossidiana, il Comune di Messina e la Messina Social City, che hanno dato la possibilità ai nostri atleti e a quelli di altri sodalizi cittadini di potersi allenare regolarmente a Villa Dante, nel pieno rispetto delle norme sanitarie e dei protocolli previsti. In modo diverso, sarebbe stato tutto terribilmente complicato”.
Proprio a Villa Dante si è tenuto, nei giorni scorsi, un campus, che ha avuto per protagonisti i pallanotisti di Ossidiana e Italica Reggio Calabria. Mister d’eccezione Stefano Piccardo, tecnico dell’Ortigia Siracusa, che ha fatto svolgere diverse sedute d’allenamento, dividendo i gruppi a seconda dell’età degli atleti. “Piccardo, oltre ad essere un grande tecnico, è un amico – commenta Germanà – ed ha confermato ulteriormente la sua disponibilità. I partecipanti hanno imparato importanti nozioni divertendosi ed è questo l’aspetto che conta maggiormente”.
