Vittoria dove essere e vittoria è stata. Al Cus Unime tocca sudare le proverbiali sette camicie per trovare la prima vittoria del girone d’andata e portare a casa 3 punti importantissimi in chiave classifica ma alla fine in casa dell’Arechi Salerno alla fine è 6-5 in favore degli universitari. Il risultato finale è figlio di un match tirato e combattuto sino all’ultima sirena, con i salernitani bravi a lottare ed a rimanere sempre a stretto contatto dei cussini, capaci dal canto loro di resistere ai continui “ritorni” degli uomini di casa con organizzazione e compattezza difensiva. Eloquente in questo senso lo 0 su 9 in superiorità numerica da parte della squadra di casa.
La partita è tosta e combattuta, con continui botta e risposta da parte delle due squadre in acqua. Parte subito forte il CUS che poco meno di un minuto dopo la prima palla a due realizza l’1-0 in superiorità numerica con Russo. A metà tempo pareggia la squadra di casa con Siani che trasforma un rigore ma ancora una volta Russo porta avanti gli ospiti per il 2-1 con il quale si chiude la prima frazione di gioco. Subito dopo il primo intervallo l’Arechi ritrova il contatto con Gregorio ma ci pensa Klikovac a riportare i suoi avanti. Passa pochissimo, però, e Massa trasforma il rigore del 3-3, risultato che resiste fino all’intervallo lungo.
La partita continua ad essere tirata: la squadra di casa non demorde e rimane incollata ai cussini mentre gli ospiti non riescono a piazzare il colpo di grazia e vengono raggiunti di volta in volta fino anche ad essere sorpassati nel punteggio dall’Arechi che, dopo 1 minuto e mezzo dall’inizio del terzo periodo di gioco, per la prima volta in tutta la partita mette la testa avanti grazie alla rete di Calì. Il Cus Unime non ci sta ed è prontissima la reazione prima con Sacco, a segno su rigore 15 secondi dopo il vantaggio salernitano, poi con Steardo a metà frazione. Siani, però, a meno di 3 minuti dall’ultimo intervallo trova nuovamente la rete del pari che rimette di nuovo tutto in discussione (5-5). Ci pensa allora Provenzale, pochi secondi dopo l’inizio del quarto tempo, a siglare la rete del 6-5 che resisterà sino alla sirena finale. Da questo momento alla fine risulteranno vani gli attacchi dei padroni di casa, gestiti con attenzione dalla difesa degli universitari fino alla festa per la conquista di tre punti fondamentali che, grazie anche alla concomitante sconfitta dei Muri Antichi con la capolista ed al pareggio per 5-5 tra Crotone ed Acquachiara, aumentano il margine di sicurezza del CUS nei confronti della zona calda della classifica. Tre punti che, inoltre, permettono si messinesi di guardare verso la parte alta della classifica (con le seconde della classe lontane solo 3 punti) e che proiettano il CUS all’importantissimo incontro casalingo del prossimo turno, quando i ragazzi allenati da Mister Naccari ospiteranno una Roma Vis Nova rimasta indietro a 19 punti in virtù del pareggio casalingo con il Telimar Palermo.
Rari Nantes Arechi Salerno – Cus Unime: 5-6 (1-2, 2-1, 2-2, 0-1)
Rari Nantes Arechi: Noviello, Siani 2, Mattiello, Benicvenga, Calì 1, Esposito, Gregorio 1, Vukasovic, Mutariello, Iannicelli, Massa 1, Spinelli.
Cus Unime: Spampinato, Russo 2, Maiolino, Steardo 1, Provenzale 1, Condemi, Cusmano, Giacoppo, Ambrosini, Sacco 1, Klikovac 1, Parisi.