Nonostante il salto di qualità dei singoli con l’arrivo degli acquisti invernali, nella gara contro l’Audace Cerignola il Messina fa un passo indietro sotto l’aspetto complessivo del gioco e paga dazio contro una squadra quadrata ed atleticamente ben preparata in una giornata in cui il vento la fa da padrone sul rettangolo del “Franco Scoglio”.
Fumagalli: non deve fare miracoli come in altre occasioni e sul gol non ha responsabilità. Voto 6
Berto: il passo corto ma veloce degli avversari, qualche volta lo mette in difficoltà e viene bucato dal suo lato. Potrebbe sembrare inutile ripetere che viene adattato in un ruolo non suo. Voto 5
Ferrara: sembra il più solido e costante tra i difensori, peccato non sia un buon costruttore di gioco. Voto 6,5
Baldè: due errori e qualche pericolosa errore di misura che ne pregiudicano la valutazione. Qualche appoggio fatto con troppa sicurezza rischiando l’intervento degli avversari e l’errore in attacco sul colpo di testa che poteva valere il pareggio. Voto 5,5
Celesia: non sembra in giornata, Achik fa impazzire anche lui, ed il tecnico lo sostituisce ad inizio ripresa. Voto 5
(1′ st Ortisi: sfortunato, alla sua prima con i biancoscudati raccoglie una sconfitta. Resta il bel cross dalla trequarti per un voglioso Curiale. Voto 6)
Kragl: gioca, non gioca, nel pre-gara uno strano balletto giustificato da una prestazione altalenante del tedesco con qualche invenzione e qualche svarione. Voto 5,5
Konate: anche lui non sembra essere al massimo, inizia bene e col passar del tempo smarrisce la lucidità. In marcatura su Ruggiero si fa sovrastare sia lui che Perez. Voto 5
(1′ st Fiorani: più attivo rispetto al compagno sostituito, offre più sostanza nell’evitare le ripartenze ospiti. Voto 6)
Mallamo: meno lucido di altre volte deve sobbarcarsi pure l’espulsione per evitare un velenoso contropiede avversario. Voto 5,5
Versienti: al contrario dei compagni, meglio il primo tempo nel suo ruolo che il secondo da terzino. Voto 6
Balde: si muove tanto, adesso cerca più frequentemente la porta, fa un delizioso assist a Perez a cui Saracco chiude la porta. Sostituito solo per dare più profondità all’attacco con una punta centrale. Voto 6,5
(27′ st Curiale: entra con tanta voglia di fare, cercando le verticalizzazioni. Peccato per quel tiro mandato oltre la traversa dopo il movimento da vero attaccante. Voto 6)
Perez: soffre l’assenza della squadra nel primo tempo. Ha l’occasione per rifarsi nella ripresa ma il suo tiro è tanto preciso quanto la parata di Saracco. Voto 6
(18′ st Ragusa: i tifosi aspettavano il suo esordio, parte dalla panchina ed in un paio di occasioni fa vedere la differenza di tasso tecnico. Voto 6)