PAGELLE MESSINA. L’importante risposta della squadra alle turbolenze societarie. Garofalo-Luciani in auge
foto @FedericoAntonellis
Nonostante il mare in tempesta il Messina risponde presente contro un Foggia pieno di buoni giocatori ma dimesso ed inconcludente. Meno male che i biancoscudati sono stati bravi a reagire alla cattiva azione di Emmausso e compagni che si scordavano delle regole non scritte del calcio andando ad attaccare su una palla restituita e, quindi, segnando un gol che sa di vigliaccheria, per quanto anche i difensori giallorossi nell’occasione non mettevano la giusta cattiveria e concentrazione.
Krapikas: diciamo che forse poteva rimanere a casa considerata la pochezza degli avanti foggiani ma è importante il carattere che mette. Voto 6,5
Lia: oggi il più solido della difesa, sempre pronto ad appoggiare in avanti. Voto 7
(80’ Haveri: entra per far riposare Lia ma…attenzione. S.V.)
Gelli: sottotono rispetto al passato, a volte lento, crea un rischio per il suo portiere. Voto 6
Dumbravanu: anche lui stranamente, come Gelli, è sembrato in difficoltà fisica e, come detto in premessa, troppo delicato nell’azione del gol del Foggia. Voto 6
Gyamfi: un pò distratto ad inizio gara, sale di tono col passar dei minuti. Voto 7
Garofalo: merita il voto più alto per due perfetti assist che portano al gol di Luciani. Voto 8
(87’ Chiarella: entra con grinta. S.V.)
Buchel: in cabina di regia, con Marino è il fulcro principale. Non fa cose eclatanti ma da lui partono le azioni. Voto 7
(87’ Marino: S.V.)
Crimi: anima, esperienza, tecnica. Rispetto altre volte qualche tocco di classe in meno ma tantissima sostanza. Voto 7
Petrucci: meno appariscente rispetto ai compagni e talvolta leggero nella difesa della palla ma ci sta nel trio. Voto 6,5
Tordini: continua la sua crescita ed è una spina nel fianco del Foggia. Sottoposto a cure speciali dai difensori, lui non tira dietro la gamba. Voto 7,5
(74’ Pedicillo: stavolta ci mette più impegno e se fosse stato più convinto poteva anche far più danni ai rossoneri. Voto 6,5)
Luciani: la sua trasformazione è paragonabile a quella di un super eroe come Hulk. Sempre al posto giusto nel momento giusto e riesce anche a far salire i compagni. Voto 8
(80’ Costantino: ci mette voglia ma da lui si vorrebbe di più. S.V.)
All. Gatto: dopo il terremoto in settimana, molti si aspettavano l’inserimento dei giocatori esperti nell’undici iniziale, lui invece rimette in campo gli stessi utilizzati da mister Banchieri smentendo tutti. La squadra gioca e vince, nonostante si capisca che nelle ultime settimane il Messina sembra eccessivamente stanco nella seconda parte. Voto 7

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