PAGELLE MESSINA: la voglia di vincere si vede anche da qui

In una partita strana per la presenza del vento il Messina tira fuori un carattere combattivo rispetto ad un Pescara eccessivamente impegnato a cercare la costruzione in una situazione meteo non ideale. La differenza del carattere messo in campo risalta all’occhio vedendo i giallorossi ottenere ben 11 calci dalla bandierina rispetto ai 4 degli avversari, cosa notoriamente mai avvenuta nelle precedenti gare casalinghe. Prendiamo questo come un segnale di determinazione e di voglia di vincere.

Fumagalli: quando chiamato in causa si fa trovare pronto come sempre. Determinante sulla reazione immediata del Pescara E’ sempre  caratterialmente l’uomo in più in difesa. Voto 7

Baldè: attento ed ordinato più di altre volte. Il Pescara gira troppo a largo per dargli fastidio. Voto 6,5

Berto: il ragazzo è ormai una certezza, anche rispetto al compagno sull’altro lato è più determinato nello spingersi in avanti anche se non è un cursore. Voto 6,5

Balde: negli spazi lasciati dal Pescara è l’uomo in più. Si fa valere anche nei recuperi difensivi non perdendo palloni pericolosi. Voto 7,5

Konate: ordinato, rischia poco, copre bene la sua porzione di campo. Voto 6,5

Celesia: meno dinamico rispetto al compagno di reparto ma concreto nella fase difensiva. Voto 6,5

(42′ st Marino: S.V.)

Ferrara: non si vede ma questo è un merito perchè affianca Baldè senza subire. Voto 6,5

Fiorani: come Konate, occupa la sua zona per tamponare le sortite abruzzesi, meno preciso del compagno. Voto 6

(13′ st Mallamo: spreca un fallo di troppo che gli costerà l’assenza per squalifica a Potenza. Voto 6)

Perez: solito lavoro di sponda, tenta anche il colpaccio con un diagonale. Il suo lavoro in avanti a favore dei compagni è sempre innegabile. Voto 7

(35′ st Versienti: entra solo per chiudere gli spazi. S.V.)

Kragl: lavora in maniera diversa rispetto alle altre gare accentrandosi ed alterandosi con Ragusa in fase di costruzione. Si fa sentire col fisico in mezzo al campo. Voto 6,5

 (42′ st Trasciani: solo per il tabellino S.V.)

Ragusa: un primo tempo in cui tocca più palloni che in tutte le altre gare, si alterna in fase di regia ed offre a Balde il pallone della vittoria. Questa volta supera abbondantemente la sufficienza. Voto 7

(35′ st Zuppel: solo per dare ossigeno a Perez. S.V.).