PAGELLE MESSINA: il gioco non paga, i gol (del Foggia) si. Disastri tra difesa e centrocampo
Il cielo non era azzurro ma nero su Messina ed il risultato della gara contro il Foggia è perfettamente allineato all’aspetto meteo ed a quello morale dei tifosi. Ennesima sconfitta contro un Foggia che tra le sue fila poteva contare (nonostante la classifica deficitaria) di tanti buoni giocatori e tra loro quel Salines che era stato scovato dal Settore Giovanile dell’Acr Messina del presidente Stracuzzi, poi Zunno ed Emmausso, due giocatori presi dal quell’Acr Messina del presidente Sciotto che negli ultimi quattro anni ha cambiato più giocatori che “calzettoni da gioco”.
Niente foto in copertina per il continuo atteggiamento di puro bullismo adottato dalla società nei confronti dei collaboratori di varie testate giornalistiche.
Krapikas: niente di più facile, merita 3 per i gol, 7 per il resto…il collega Perina insegna…Voto 5
Manetta: troppo spazio agli avversari che se la godono e segnano a cominciare da Mazzocco. Voto 5
Rizzo: nella confusione generale non commette errori evidenti ma poi modica gli preferisce il più offensivo Morleo. Voto 5,5
(45’ Morleo: chiamato in campo per spingere la squadra paga qualcosa sotto l’aspetto difensivo. Voto 5 )
Marino: sembra lui a comandare la difesa ma se i risultati sono questi…Voto 5
Lia: spinge, spinge tanto, tornando a quella che era più la sua posizione ai tempi in cui giocava nelle giovanili ma questa squadra non ha gli attaccanti in grado di sfruttare i cross. Voto 6
Ortisi: posizione riveduta e corretta ma difetta nelle scelte, non spinge quando deve e potrebbe fare di più in copertura. Resta la sensazione che debba fare un bagno d’umiltà. Voto 5
(57’ Re: altro ragazzotto con predisposizione ad attaccare ma sono troppi gli altri ragazzotti che gli girano attorno. Voto 5,5)
Garofalo: non fa mai cose eccezionali, non sono nel suo arco. Si busca solo la pagnotta ma difetta anche lui in copertura. Voto 5
(57’ Di Palma: non riusciamo a capire la sua utilità, ci dispiace. Voto 5),
Frisenna: va a sprazzi e pure pochi, il calcio non è solo saper tirare verso la porta. Voto 5
(71’ Luciani: c’era anche lui? non ce ne siamo accorti. S,V,)
Petrucci: nel primo tempo dirige, gira anche una bella palla a rete (ma in porta c’è Perina), poi si spegne. E, comunque, da solo non da l’impressione di poter fare crescere anche i compagni di reparto. Voto 5,5
Anatriello: può essere un buon compagno di reparto in un attacco a due ma qui le sue doti vengono represse. Comunque tra i più pericolosi come Petrungaro. Voto 6
Petrungaro: altro giocatore le cui doti vengono sminuite nel contesto della squadra. Così gioca bene un tempo sino a spegnersi nella ripresa. Voto 6
(71’ Cominetti: pensando agli attaccanti da gol (magari anche in Serie D) che sono passati da queste parti viene quasi da piangere. Per quanto si dia da fare non rientra nell’universo di una squadra zemaniana. Voto 5)