(Foto F.Raffa)
Siamo solo a novembre e già il fondo del “Franco Scoglio” lascia molto a desiderare, fango, zolle saltate, erba alta o bruciata, porte ridotte ai minimi termini. Tutto questo mette le squadre che ci giocano in una dimensione diversa da quella solita, giocatori che scivolano continuamente, palla con rimbalzi imprevedibili. In questo contesto la gara tra Messina e Monterosi è anche risultata piacevole, quasi una partita “antica”.
Lewandowski: chiamato all’intervento da subito, si fa trovare quasi sempre al posto giusto nel momento giusto. Merita un voto in meno sul primo gol subìto ed uno in più per il gol fatto. Voto 6
Berto: diligente, stavolta non commette errori grossolani. Gli attacchi laziali lo mettono spesso in ambasce. Voto 6
Camilleri: dirige con l’esperienza una difesa che è pur sempre ballerina.Come nel caso del primo gol dei laziali in cui lui, Filì e Lewandowski preparano il piatto per Lipani. Voto 6
Filì: come i compagni di reparto, alcune volte va in difficoltà come quando, ad inizio gara, permette la rovesciata che si stampa sul palo o quando, nella seconda rete degli ospiti, insieme a Fazzi, si dimentica di Lipani. Voto 5,5
(43′ st Trasciani S.V.)
Fiorani: il migliore dei suoi per presenza in ogni parte del campo (sua solita prerogativa) e per la tenacia con cui batte la rimessa laterale, segue l’azione da destra a sinistra e serve l’assist-gol a Fazzi. Voto 7
Mallamo: meno visibile. lavoro più oscuro, forse troppo. Voto 5,5
(15′ st Marino: entra bene e fa sentire la sua presenza in mezzo al campo per arginare il Monterosi più confuso della ripresa. Voto 6)
Fofana: va ancora troppo a sprazzi. Recupera utili palloni ma ne perde altrettanti in modo banale. Voto 5,5
Fazzi: dalla sua un gol cercato, un errore nella marcatura del secondo gol di Lipani. Voto 6
Grillo: altro giocatore che c’è e non c’è. Parte bene nella prima parte, poi esce di scena. ricompare con il calcio di punizione che esalta la papera di Alia. Stesso andazzo nella ripresa sino alla sostituzione. Voto 6,5 (35′ st Napoletano: quasi venti minuti mettendosi a disposizione della squadra per evitare il pari. Voto 6)
Curiale: gli avversari gli regalano spazi che lui sfrutta solo in un’occasione. Oggi più presente ma non è l’attaccante che serve al Messina. Voto 5
(15′ st Balde: quando entra dalla panchina offre qualcosa in più, ma neanche lui è l’attaccante che serve a questa squadra, poco cinico). Voto 6
Catania: non è la sua giornata, minimo il suo apporto e la difesa ospite lo limita. Voto 5,5
(35′ st Iannone: come Napoletano, buttato in campo nel finale per far rifiatare i compagni. Voto 6)
All.Auteri: riesce a vincere una partita quasi senza volerlo, visti gli aiuti del portiere Alia. Forse ritarda un pò troppo i cambi a qualche giocatore sembrato stanco ad inizio ripresa. Buona l’intuizione di Fiorani esterno, meno le interviste del dopo gara. Voto 5