Nuova pagina di storia scritta poco dopo le 11:30 dell’8 agosto 2021, quando Marcello Guidi ha toccato per primo la scritta “Arrivo”, vincendo così la 57^ Traversata dello Stretto. Emozione incontenibile per il nuotatore delle Fiamme Oro, capace di ottenere il suo primo indimenticabile successo alla grande classica del nuoto di fondo. Gloria anche per la splendida prova di Sofie Callo, prima tra le donne e quinta nella classifica generale.
Fin dalle prime bracciate della gara – partita da Capo Peloro, Torre Faro in Sicilia – si è potuto facilmente intuire l’alto tasso di difficoltà che lo Stretto ha riservato oggi ai possenti nuotatori in gara. É già decisivo il primo tratto di competizione, dove il mare agitato e le forti correnti a sfavore mettono in difficoltà non pochi atleti. Manzi e Guidi sembrano inizialmente optare per una traiettoria abbastanza diversa rispetto al resto del gruppo, ma intorno alle 11 è il secondo ad iniziare quella che sarà una straordinaria volata verso la vittoria.
80 metri di vantaggio dagli avversari sono solo l’avvio del percorso di Marcello Guidi, in grado di sfruttare la corrente a favore a metà gara, ma dovendo far fronte all’insidioso vento contrario. Un problema che gli farà perdere del tempo vicino alla riva di Cannitello, ma il suo distacco accumulato è tale da lasciare ampiamente spazio ad un arrivo in solitaria. Al porticciolo turistico di Villa San Giovanni è l’atleta delle Fiamme Oro dalla Campania a giungere per primo con un tempo alto: 1 ora, 1 minuto e 14 secondi a differenza di un anno fa, quando fu Manzi a trionfare in poco più di 48 minuti. Proprio Andrea Manzi che nella gara odierna ha giocato il ruolo dell’inseguitore, anche lui alle prese con delle traiettorie che non l’hanno agevolato, ma la sua rimonta l’ha portato a superare anche Mattia Castello, il quale si è dovuto accontentare – si fa per dire – del terzo posto.
Lato femminile, la grande attesa era evidentemente Ginevra Taddeucci. Favorita e campionessa uscente del 2020, la nuotatrice del Circolo Canottieri Napoli e Fiamme Oro ha fatto i conti con la condizione avversa del mare, rimescolando le carte in tavola e lasciando spazio a Sofie Callo per il primo posto. Una vittoria di ottimo risalto per l’atleta della Rari Nantes Spezia e Fiamme Oro, anche lei tra le più forti indicate alla vigilia e capace di emergere e superare ogni tipo di ostacolo. Podio delle donne impreziosito dall’argento di Matilde Cassinis, davanti proprio alla Taddeucci.
Le parole – Terminata la gara e messa al collo la tanto sognata medaglia, il vincitore Marcello Guidi ha così raccontato la sua forte emozione: “Traversata dura, c’erano un sacco di onde e ho fatto tanta fatica. L’anno scorso c’era più corrente a favore. É andata comunque bene e sono contento.
Ringrazio – continua il nuotatore – le Fiamme Oro che ci hanno permesso di venire qui e anche la mia società Rari Nantes Cagliari. Sono partito con un ritmo normale, poi piano piano ho aumentato. Grazie al barcaiolo siamo riusciti a prendere una traiettoria giusta e adeguata.
É stata davvero una bellissima esperienza e – conclude Guidi – l’anno prossimo se avrò la possibilità, in concomitanza con gli Europei che ci saranno, la farò senza dubbio.”
Le classifiche assoluti
Uomini
1. Marcello Guidi (G.S. Fiamme Oro) 1: 01’ 14
2. Andrea Manzi (Circolo Canottieri Napoli) 1: 04’ 36
3. Mattia Castello (PadovaNuoto) 1: 04’ 43
Donne
1. Sofie Callo (Rari Nantes Spezia) 1: 05’ 21
2. Matilde Cassinis (Aureliana Nuoto Asd) 1: 08’ 19
3. Ginevra Taddeucci (Circolo Canottieri Napoli) 1: 08’ 27.