Nautica | Annullato il Giro di Sicilia, Maurizio Schepici chiede chiarezza
Si comunica con rammarico che è stato annullato, per motivi organizzativi, il tentativo della TOMMY ONE di battere il record di circumnavigazione della Sicilia, programmato per il prossimo weekend. Grazie per la preziosa collaborazione.
Arriva come un fulmine a ciel sereno, l’ultimo comunicato da parte dell’ufficio stampa incaricato dall’organizzatore Massimiliano Curtò, che sancisce l’ennesima bocciatura, per le nostre latitudini, di eventi che avrebbero messo in risalto, tutte le maestranze incaricate di seguire l’importante kermesse e le bellezze paesaggistiche della nostra terra, teatro perfetto per accogliere Tommy One ed il suo staff con a capo il messinese Maurizio Schepici.
Noi di SportMe, incaricati di seguire l’evento curandone gli allestimenti, le produzioni grafiche e i contenuti foto-video, abbiamo appreso da un post proprio di Maurizio Schepici, l’annullamento del tentativo di record, cancellando di fatto, tutti gli accordi presi con le tante realtà che avrebbero collaborato al progetto.
Tra i tanti delusi dalla mancata presenza di Tommy One in Sicilia, c’è sicuramente il giornalista Francesco Piras, volto noto di Non Solo Mare Tv, resosi disponibile a seguire l’evento attraverso il canale 228 di sky, questo il suo sfogo su Facebook:
Lo scrivo solo ora perché mi trovavo a Genova. Ieri ero impegnatissimo al salone nautico. Oggi avrei dovuto volare in Sicilia per questo evento legato alla Tommy One di Maurizio Schepici che a malincuore domenica sera, ha dovuto prendere atto che il sig Massimiliano Curtò (ideatore ed organizzatore dell’evento) in realtà è solo un signor “nessuno” che non ha alcuna copertura economica e racconta di essere “amico” di persone che spesso nemmeno sanno chi sia… insomma un personaggio col quale è meglio non aver a che fare che ha usato anche la mia figura per ingannare chi mi conosce. Peccato perché erano in tanti ad aspettare la Tommy One a Messina ma vi assicuro che ho già parlato con Maurizio e l’evento è solo rimandato a primavera.
Maurizio Schepici, raggiunto telefonicamente, è un fiume in piena: “Voglio andare a fondo a questa storia, capirne le motivazioni e tutelare tutti gli sponsor che hanno sostenuto l’iniziativa e i professionisti incaricati alla riuscita del’evento”, continua Schepici: “Io sono messinese e non permetto che il nome della mia città venga infangato da tale personaggio”.
Il patron di Tommy One ci tiene a ribadire, che proverà a lavorare al record già per la prossima primavera, con casa sempre Messina.