Michael Schumacher disse che i “record son fatti per essere battuti” ed Hamilton quei record detenuti dal tedesco della Benetton prima e della Ferrari dopo, gli ha battuti tutti. Una fame di vittorie pari a quella di Schumi, come dimostrato anche oggi nel Gran Premio di Turchia. Bravo nel bagnato a gestire una vettura nervosa, difficile da tenere in pista per un asfalto più che mai scivoloso e reso ancora più scivoloso dalla pioggia.
Bravo anche nella gestione gomme. Grazie a questo nuovo successo sono adesso 94 i GP vinti dal britannico della Mercedes. Sul podio insieme a lui anche Sergio Perez e Sebastian Vettel, che nonostante un errore del box ha ottenuto una top-3 pienamente meritata. Quarto (amaro) per Charles Leclerc, che nell’ultimo giro era riuscito nell’impresa di superare Perez ed era secondo ma poi è arrivato lungo all’ingresso dell’ultima chicane prima del traguardo e in un colpo solo ha perso il podio.
Altri delusi di giornata Max Verstappen sesto e Valtteri Bottas, 14esimo e pure doppiato. Il mondiale torna il 29 novembre a Sakhir in Bahrain.