Dopo la lunga sosta ed il “dolce dormire” di settembre, la sveglia suona ed anche forte per il Messina targato Giacomo Modica. Una squadra che fin qui ha sicuramente strappato l’occhio di appassionati ed addetti ai lavori per il bel gioco espresso. Un 4-3-3 fatto di pura intensità con un gioco veloce palla a terra, capace di comandare le partite e con gli esterni in grado di spingere come treni sulle fasce in fase offensiva. Lia è un piacevole ritorno, Ortisi una scoperta tutta a firma dell’allenatore di Mazzara del Vallo, che l’ha inventato in quella posizione con risultati, dal punto di vista offensivo, di buona qualità. Emmausso è la ciliegina sulla torta per questa squadra, con colpi di classe degni di categoria superiore e giocate impreziosite dal “killer instinct” di Plescia. Tutto ottimo fino ad ora se non fosse però che il mese in arrivo metterà davvero a dura prova gli undici biancoscudati dal punto di vista fisico e mentale. Alle porte infatti ci sono ben 8 impegni da affrontare in 29 giorni, la media è presto fatta, parliamo di un impegno dopo l’altro con nemmeno 3 giorni pieni di sosta. Un vero è proprio “cammino di Santiago” per Manetta e compagni, da affrontarsi però con alle spalle una preparazione di stampo zemaniano. essendo mister Modica allievo del tecnico Boemo. Si partirà da giorno 1 ottobre con la sfida ad un rinnovato Avellino, a cui la cura Pazienza ha subito fatto benissimo. Si proseguirà con due trasferte consecutive, la prima giorno 4 in Coppa Italia sul campo di un Catania ferito da questo inizio di torneo, e poi giorno 8 a Sorrento contro la squadra fanalino di coda dell’attuale girone C. Nuovamente in casa l’11 ottobre per l’infrasettimanale contro la Casertana e poi, sempre in casa, la sfida al Giugliano di giorno 15. Si rifiata un po’ verso la fine di ottobre, addirittura, si fa per dire, cinque giorni tra la sfida appena citata e il ritorno sul campo a Picerno di giorno 20. Ultime due sfide che chiuderanno il mese caldo del Messina, saranno il 26 contro il Brindisi ed il 29 a Crotone.
Sul fronte squadra si spera di affrontare questo mese intenso con pedine di rinforzo. Il recupero di Ragusa, la disponibilità del centrocampista Franco, il ritorno degli acciaccati Giunta e Salvo, l’auspicata ripresa del qualitativo Firenze e la continua crescita di Plescia, sono condizioni che potrebbero alleggerire questa “scalata di ottobre”.
Intanto nel test match con l’Igea Virtus a Santa Lucia del Mela i biancoscudati hanno disputato una intensa gara con il risultato finale di 2-0. Plescia e Luciani i marcatori. A riposo precauzionale Firenze e Pacciardi.
𝗔𝗟𝗟𝗘𝗡𝗔𝗠𝗘𝗡𝗧𝗢 𝗖𝗢𝗡𝗚𝗜𝗨𝗡𝗧𝗢
𝗔𝗖𝗥 𝗠𝗘𝗦𝗦𝗜𝗡𝗔 2️⃣
𝗡𝗨𝗢𝗩𝗔 𝗜𝗚𝗘𝗔 𝗩𝗜𝗥𝗧𝗨𝗦 0️⃣
Marcatori: LUCIANI, PLESCIA
𝗙𝗼𝗿𝗺𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶
𝗣𝗥𝗜𝗠𝗢 𝗧𝗘𝗠𝗣𝗢:
𝗔𝗖𝗥 – De Matteis, Lia, Manetta, Ferrara, Ortisi, Frisenna, Buffa, Scafetta, Ragusa, Luciani, Zunno.
𝗡. IGEA – Lumia, Verdura, Franchina, Triolo, Russo, Abbate, Biondo, Silipigni, Isgrò, Schinnea, Longo.
𝗦𝗘𝗖𝗢𝗡𝗗𝗢 𝗧𝗘𝗠𝗣𝗢:
𝗔𝗖𝗥 – Fumagalli, Lia, Polito, Darini, Ortisi, Tropea, Franco, Zammit, Cavallo, Plescia, Emmausso.
𝗡.IGEA: Staropoli; Locantro, Della Guardia, Filosa, Nuñez; Franchina, Biondo, Catanzaro, Batista; Aveni, Cannistrà